Franchising, retail, business
23/03/2018 - G-III ha aggiornato le proprie previsioni per l’anno fiscale in corso (2018/2019), che hanno mancato le stime degli analisti e, di conseguenza, hanno fatto scivolare il titolo in Borsa (-12 per cento).
Il gruppo, infatti, ha annunciato per il periodo in esame utili per azione (eps) compresi nella forchetta 1,98-2,08 dollari, contro le stime del consensus Thomson Reuters di 2,13 dollari. Non solo, il fatturato annuo stimato dall’azienda è di 2,92 miliardi di dollari, inferiore ai 3,08 miliardi del consensus. Il titolo del gruppo, pertanto, ha chiuso ieri, giornata di uscita sia dei conti 2017/2018 che delle previsioni, in calo del 12 per cento, con un attuale valore pre-market in calo dello 0,39 per cento.
Per quanto riguarda l’anno fiscale appena concluso, il gruppo cui fanno capo i marchi Donna Karan International, Vilebrequin, Andrew Marc, Marc New York e Weejuns ha registrato un quarto trimestre (chiuso il 31 gennaio 2018) migliore delle attese, con vendite nette a 715 milioni di dollari (+18,5%) a fronte però di una perdita di 542 milioni (era di 20,1 milioni l’anno precedente). Nei 12 mesi, invece, il gruppo ha registrato vendite nette a quota 2,8 miliardi (+17.6%) e un utile netto di 62,1 miliardi (51,9 milioni l’anno precedente).
Contestualmente all’uscita dei conti, il gruppo ha annunciato che anche i brand DKNY e Donna Karan smetteranno di usare pellicce dal 2019. Di recente, infatti, anche Versace, Furla, Michael Kors, Jimmy Choo e Gucci hanno dichiarato che non utilizzeranno più real fur andando ad aggiungersi a griffe come Giorgio Armani, Tommy Hilfiger, Calvin Klein e Ralph Lauren.
Fonte:http://www.pambianconews.com/2018/03/21/amazon-mette-gli-occhi-sui-negozi-di-toys-r-us-233157/