Franchising, retail, business
02/06/2014
Abbiamo cercato alcuni dei panini considerati i migliori fra quelli offerti dai bar Newyorkesi e abbiamo provato a rifarli nel nostro bar, ottime idee per la nostra clientela (e per gli incassi del nostro locale…)
Ci è capitato spesso di lodare New York (come se questa città avesse bisogno delle nostre lodi) per’alta qualità dei caffè che vi si possono trovare, ma una città come questa non può che essere una gran fucina di idee per tutto quello che riguarda il nostro mondo, di bar, pub e ristoranti, e l’offerta dei salati, dei panini, sandwich e tramezzini e spesso fondamentale per far salire l’incasso di un locale.
Abbiamo così fatto un giro (purtroppo solo digitale) a New York, per capire quali sono considerati i migliori panini preparati nella Grande Mela, e capire se possiamo riproporli nel nostro locale.
Le fonti che abbiamo trovato indicano in un panino proposto dal Pork Slope di Dale Talde, a Brooklyn, il miglior panino di New York. E’ preparato con pane di segale, senape, salsiccia, cipolla caramellata e formaggio fuso. Abbiamo provato a rifarlo (beh, si deve pur cenare) e lo abbiamo reso più “percorribile” dal barista Italiano usando una baguette integrale, senape dolce, salamino leggermente piccante, cipolle caramellate (si preparano facilmente anche con un microonde, trovate la ricetta a questo link) e fontina, scaldato al momento della richiesta del cliente è super!!
Un altra proposta che ci arriva dagli States è del Mile End di Bond street, con roast beef e rafano (un tipico aroma della
cucina tedesca, molto piccante. Questo panino, peraltro proposto a 12 dollari, e forse meno vicino ai gusti italiani, e potrebbe essere meglio passare al panino proposto da Ferdinando, specialista a New York in cucina siciliana, anzi mediterranea, visto che una delle sue specialità è un panino con humus, la tipica crema di ceci della cucina araba (anche questa preparabile facilmente con ceci in scatola e questa ricetta) ricotta fresca e pecorino romano. Lo abbiamo provato, è super! E presto torneremo a New York, sti panini valgono la pena!