Franchising, retail, business



 

Comprare casa ai Caraibi: quali sono i vantaggi!

01comprare casa ai caraibi

04/05/2018 - Comprare casa ai Caraibi non è affatto difficile come si potrebbe pensare. Esistono anche alcune agenzie immobiliari specializzate in questo tipo di acquisti nelle isole caraibiche.

Per molti non è soltanto un investimento collegato al piacere di possedere un’abitazione in un Paese da sogno. Per alcuni infatti potrebbe essere anche un’operazione di investimento molto interessante.

C’è chi punta sull’innovazione e per questo decide di sfruttare tutte le opportunità, anche tramite consulenze personalizzate, per comprare casa ai Caraibi, facendo riferimento alle offerte immobiliari disponibili su questo mercato. Ma conviene veramente avere case ai Caraibi? Quanto costa comprare casa ai Caraibi? Andiamo nei dettagli e vediamo come funziona.

Comprare casa ai Caraibi è possibile?
Per molti comprare casa ai Caraibi significa anche avere la possibilità di cambiare vita e di sottrarsi ai ritmi frenetici della quotidianità della vita del nostro Paese, per riscoprire un altro tipo di dimensione in un Paese lontano.

Fino ai primi tempi degli anni ’90, comprare casa nelle isole caraibiche era in pratica impossibile, a meno che non si fosse cittadini di quel Paese stesso.

Adesso, specialmente negli ultimi tempi, dal punto di vista politico i Caraibi cominciano ad abbandonare quell’atteggiamento di chiusura nei confronti degli investimenti stranieri.

Naturalmente non è tutto molto semplice, però, se si seguono le regole correttamente, è veramente possibile disporre di un’abitazione acquistata nel mercato caraibico.

Acquistare un immobile nei quartieri per stranieri
Per esempio a Cuba, un’isola molto gettonata fra chi vuole acquistare casa ai Caraibi, ci sono molti quartieri che potremmo definire per stranieri.

Questi quartieri, che si chiamano Miramar e Siboney, sono stati costruiti a L’Avana, proprio perché gli stranieri avessero la possibilità di acquistare un immobile.

In questa zona di Cuba risiede il personale diplomatico che lavora nelle ambasciate. Ci sono poi gli imprenditori stranieri che hanno un’abitazione collocata proprio in questi quartieri.

Chi vuole acquistare una casa a Cuba in questi due quartieri dovrà prendere contatti con uno straniero che abbia a disposizione una casa per la vendita.

Generalmente si tratta di abitazioni che fanno parte di condomini nuovi e costruiti secondo canoni qualitativi che possono rivelarsi interessanti. Inoltre assicurano la presenza di spazi comuni molto accattivanti, come piscina, sauna e palestra.

Presentano anche la vigilanza all’ingresso. In realtà consideriamo pure l’opportunità di investire in questi quartieri, valutando il fatto che si tratta di aree prettamente urbane, che non corrispondono esattamente a ciò che tutti pensano facendo riferimento ai Caraibi.

Comprare casa con prestanome
Un’altra strategia che si può utilizzare per comprare casa ai Caraibi è quella di fare ricorso ad un prestanome.

Naturalmente non è un metodo da consigliare fino in fondo, perché si potrebbero correre alcuni rischi, se non conosciamo bene la persona che ci farà da prestanome e se non ci possiamo fidare completamente di lei.

Infatti a questa persona dobbiamo anche affidare consistenti somme di denaro per l’acquisto di una casa. Sono note alle cronache vicende di stranieri imbattutisi in affaristi che si sono presentati all’inizio come prestanome e poi hanno finito con l’appropriarsi indebitamente dei soldi dati da chi voleva comprare casa.

In fin dei conti non abbiamo garanzie da questo punto di vista, nemmeno quelle che potrebbero derivare da un accordo privato scritto.

Anche se stabiliamo l’accordo per il prestanome in forma scritta e ne ricaviamo un documento in nostro possesso, quest’ultimo non potrebbe avere alcun valore, perché la pratica del prestanome non è ammessa a Cuba come nelle altre isole caraibiche.

Per quanto riguarda poi le aziende, le società straniere o le persone giuridiche rappresentate da stranieri, continua a rimanere in vigore il divieto di acquistare immobili, a meno che non ci rivolgiamo a quei quartieri, in cui è stata ammessa una legislazione speciale. Ma generalmente non è molto conveniente aprire una società apposita, con l’unico obiettivo di acquistare casa ai Caraibi.

Come prendere la residenza ai Caraibi
Chi vuole acquistare casa per trasferirsi ai Caraibi e cambiare vita magari ha anche intenzione di trasferire la sua residenza nel nuovo luogo in cui andrà ad abitare.

Per esempio il sogno di molti pensionati è quello di trascorrere degli anni a Cuba. Eppure non è così facile prendere la residenza in questi luoghi.

Esiste un tipo di residenza temporanea, che si può ottenere soltanto per motivi di lavoro. Solo per questo motivo si può vivere a Cuba per un anno, dopo aver prodotto uno specifico documento, e poi la scadenza può essere prorogata.

Tuttavia bisogna essere in possesso di un contratto di lavoro, di un passaporto aggiornato e di una lettera rilasciata dal datore di lavoro.

Se invece vogliamo la residenza permanente, ricordiamoci che quest’ultima si può ottenere soltanto a due condizioni: sposandosi con un cittadino cubano oppure avendo un figlio legittimo che sia cittadino cubano.

Quindi bisogna procurarsi un certificato di nascita che venga riconosciuto dalla Prefettura, un certificato casellario giudiziario, il passaporto e la carta d’identità del coniuge o del figlio e l’eventuale certificato di matrimonio. Inoltre servono, per ottenere la residenza permanente, il rilascio di alcune informazioni finanziarie, un certificato medico e una lettera dell’ufficio immigrazione.

I vantaggi di vivere ai Caraibi
Se si acquista casa ai Caraibi, si ha la possibilità di usufruire di alcuni vantaggi.

Magari non si può contare su una situazione economicamente molto stabile, però ricordiamoci che la sanità e l’istruzione sono gratuite e che in questi Paesi molti riescono a laurearsi e a raggiungere alti livelli, soprattutto per quanto riguarda il campo della medicina.

Ai Caraibi si può usufruire di un clima mite durante tutto il corso dell’anno e anche i figli degli stranieri possono accedere a quanto viene messo a disposizione dallo stato sociale di questi Paesi, comprese le scuole e le università.

Naturalmente, per quanto riguarda i costi dell’istruzione in particolare, dobbiamo stare attenti a considerare quale luogo specifico dell’America caraibica ci interessa, perché ci possono essere delle forti differenze da un luogo all’altro.

Fonte:https://www.likecasa.it/comprare-casa-ai-caraibi/3059

LEGGI GLI ALTRI BLOG

Disclaimer per contenuti blog

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità . Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post.Verranno cancellati i commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere spam, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla Privacy. Alcuni testi o immagini inserite in questo blog sono tratte da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d'autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi.L'autore del blog non è responsabile dei siti collegati tramite link né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo.

Logo FEPbyFFF dates UK

 

ImmagineCompanyProfileUK2ImmagineCompanyProfileIT2

Logo Store inout BrD piccoloL’idea di creare un blog giornaliero per  il mondo del retail nasce grazie ai continui feedback positivi che riceviamo dalle notizie condivise attraverso diversi canali.
Rivolto a tutte le tipologie di distribuzione presenti sul mercato: dal dettaglio ai grandi mall, dal commercio locale e nazionale alle catene di negozi internazionali, investitori, ai nostri fedeli clienti e chiunque altro è realmente interessato allo studio e all'approfondimento su ciò che guida il comportamento dei consumatori. E' anche un blog per tutti coloro i quali lavorano già nel mondo del Retail.
Verranno condivise le loro esperienze, le loro attitudini e le loro experties. Un blog di condivisione, quindi.
Ospitato sul sito della BRD Consulting, che da decenni lavora nel mondo distributivo Italiano ed Internazionale, il blog Store in & out riguarderà il business, i marchi e i comportamenti d'acquisto propri di alcune delle più grandi aziende.
Ci saranno anche notizie in lingua originale per dare evidenza dell’attenzione della nostra Azienda nei confronti del global.
È possibile raggiungere lo staff  a: info@brdconsulting.it

 

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti. Continuando la navigazione su questo sito accetti che vengano utilizzati.