Franchising, retail, business
18/05/2018 - Questo –vi avviso subito– non è un post nostalgico in cui noialtri qui, da noiosi reazionari, ci lagniamo per la scomparsa delle trattorie vecchio stampo. Tanto restare fermi sui bei tempi andati non serve a niente.
Intendiamoci, come scrive il cantore di tutte le trattorie, il nostro Luca Iaccarino: “io amo la cucina popolare, ma proprio carnalmente. Se solo mia moglie me lo permettesse, andrei a dormire con un cotechino per cuscino, userei la pasta d’acciughe per lavarmi i denti e mangerei parmigiana pranzo, cena e colazione (che vita breve ma meravigliosa sarebbe)”.
Ma al netto dei pochi autentici baluardi della vecchia scuola rimasti, posti dove il vino fluisce ancora corposo nei bicchieri, insieme a vociare indistinto e buon umore, oggi la tradizione viene rivista in chiave contemporanea, i piatti della storia si mescolano a ingredienti etnici e moderni, il grembiule dell’oste si fonde coi tatuaggi delle nuove generazioni di cuochi metropolitani.
Insomma, i gusti (e i menu) si evolvono.
Da qui l’idea di suggerirvi 10 trattorie evolute rispetto alla tradizione nuda e pura, usando i testi di RFood.
Okay, ma evolute in che senso?
— Non fanno finta di essere low cost, i prezzi sono leggermente superiori alla trattoria dura e pura, ma il gioco vale la candela, sempre;
— Cucinano piatti buoni, saporiti ma non sovraccarichi (dopo pranzo, pur avendo mangiato come vichinghi, riuscite perfino a lavorare);
— Tradizione e confort, però anche gioco. Trattoria non è più sinonimo esclusivo di cucina di territorio, filiera, km zero e quelle robe lì;
— Accoglienza e servizio all’altezza. Ecco questo sì: la sala è saliente in una trattoria evoluta, il cliente deve stare bene e soprattutto avere voglia di tornare.
Osteria dell’enoteca – Firenze
Via Romana, 70/r – tel. 055 228 6018
Scontrino medio: 30 € vini esclusi.
Nel cuore di Firenze giovani imprenditori sono partiti dal vino e ci hanno costruito intorno una proposta di pasto. Per tutti i gusti, tradizionale e un po’ innovativo.
CoVino – Venezia
Calle del Pestrin – tel. 041 241 2705
Scontrino medio: 40 € (siamo pur sempre a Venezia)
Un piccolo covo giocato sul vino, a metà tra il bacaro e il bistrot moderno. Nascosto in zona Arsenale può essere una delle migliori scoperte gastronomiche della laguna.
Antichi Sapori – Montegrosso di Andria (Bt)
Piazza Sant’Isidoro, 10 tel. 0883 569529
Scontrino medio: 35 euro, vini esclusi.
Pietro Zito è il re della neotrattoria agricola. Qui le verdure sono prospettive sulle cose, non un’alternativa contadina.
La torre di Populonia – Populonia (Li)
Via S. Giovanni, 14 – tel. 0565 1953110
Scontrino medio: 35 euro
Difficile trovare ristoranti di pesce in chiave popolare. È proprio quello che stanno cercando di fare due ex ristoratori toscani in un angolo di paradiso toscano.
Consorzio – Torino
Via Monte di Pietà, 23 – tel. 011 276 7661
Scontrino medio: 35 euro, senza vini
I primi a disegnare i tratti della trattoria contemporanea, di fatto rifondandola. Piemontesi, torinesi e cosmopoliti. Di avanguardia.
Da Cesare – Roma
Via del Casaletto, 45 – tel. 06 536015
Scontrino medio: 32/35 €
Una delle poche trattorie romane “vere” in cui si mescolano pranzi di famiglia e pubblico gourmet. Sembra essere qui da sempre invece ha aperto solo da qualche anno.
Lo stuzzichino – Massa Lubrense (Na)
Via Deserto, 1/a – tel. 081 5330010
Scontrino medio: 30 €, senza vini
Proprio di fronte al celeberrimo Don Alfonso, una trattoria di famiglia dove trionfano prodotti e sapori mediterranei della penisola sorrentina.
Vino e Cibo – Senigallia (An)
Via Fagnani, 16 – tel. 071 63206
Scontrino medio: 30 €
Tre tavoli dentro e qualcosa fuori per una proposta essenziale quanto concreta e convincente. Pane, mare e simpatia. Di sostanza.
La Madia – Brione (Bs)
Via Aquilini, 5 – tel. 030 894 0937
Scontrino medio: 35 euro
Piatti che raccontano storie di montagna, di natura, di identità. Grandi prodotti di piccoli produttori riletti con originalità. Paradigmatica.
La Faggiola Ostreria – Podenzano (Pc)
SS45, 8, 29027 Gariga – tel. 0523 524077
Scontrino medio: 30 euro, vini esclusi
Familiare fin dalla gestione è il regno di tre fratelli appassionati che hanno costruito la loro grande casa intorno alla tavola. Molto tradizionale.
di ANNA SILVERI
Fonte:https://www.dissapore.com/trattorie/contemporanee-le-10-migliori-ditalia/
Disclaimer per contenuti blog
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post.Verranno cancellati i commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere spam, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla Privacy. Alcuni testi o immagini inserite in questo blog sono tratte da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d'autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi.L'autore del blog non è responsabile dei siti collegati tramite link né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo.