Franchising, retail, business
12/06/2014
Replica l'Abi: 'Attivi per la ripresa. Guardiamo avanti'
Il sistema bancario italiano, che ha dimostrato "un'enorme capacità di resistenza" durante la crisi, deve approfittare della minore tensione sui mercati e delle misure della Bce "per dare una nuova spinta e contributo" all'economia. Lo ha detto il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan ad un convegno a Milano. Il ministro ha detto anche che "l'economia italiana ed europea sono di fronte a due opzioni per i prossimi 5-10 anni: o vivacchiare oppure saltare su un sentiero di crescita diverso e accelerare l'espansione e la creazione di nuovi posti di lavori".
Padoan ha ricordato che la Bce, oltre ad aver abbassato i tassi, "ha messo a disposizione un ingente ammontare di liquidità affinché il sistema bancario in Europa utilizzi questo denaro per fare finanziamento all'economia". "Oggi penso che si possa fare di più e dicendo questo ho in mente il sistema bancario che è la struttura portante del finanziamento dell'economia del nostro Paese" ha detto Padoan. "Il nostro sistema bancario durante una recessione durissima, lunga e profonda ha dimostrato un'enorme capacità di resistenza. Adesso bisogna guardare avanti a delle condizioni che sono migliori e che miglioreranno ulteriormente per dare una nuova spinta e un nuovo contributo, questo è vero per l'Italia e altri Paesi". Il ministro ha detto anche che "l'economia italiana ed europea sono di fronte a due opzioni per i prossimi 5-10 anni: o vivacchiare oppure saltare su un sentiero di crescita diverso e accelerare l'espansione e la creazione di nuovi posti di lavori".
Patuelli a Padoan, già attivi per ripresa - ''Siamo in corso d'opera, siamo attivi: il settore bancario è quello che è più avanti nella spinta per investimenti per favorire la ripresa''. Così il presidente Abi Antonio Patuelli replica al ministro Padoan che chiede una nuova spinta per l'economia. ''Stiamo guardando così avanti che siamo impegnati in grandi aumenti di capitale''.
Fonte: ansa.it