Franchising, retail, business
05/07/2018 - Tremate, tremate: c’è una nuova formula pronta a catturare le evidenti e infinite storture del presente. Si chiama Millennial Mindset, e tradotto all’impronta vuol semplicemente dire: mentalità millennial.
Fuor di metafora, significa che oggi tutti, dai ragazzini nativi digitali che maneggiano smartphone e tablet come estensioni del corpo e della mente alle persone di mezza età – definizione vetusta e a questo punto anacronistica, forse, visto che dai diciotto agli ottanta anni ormai si è tutti uguali – che il digitale lo hanno scoperto da adulti, amandolo follemente, agli arzilli vecchietti che nella tecnologia hanno ritrovato l’entusiasmo della fanciullezza; ecco, tutte queste generazioni sono accomunate dal desiderio bruciante di sentirsi millennial, di vivere velocissimi e connessi in un mondo pop e tecnologico dove si può avere tutto in un click, per dimenticarlo subito dopo, e si trasmette in diretta continua attraverso post, instagram stories, selfies e chi più ne ha più ne metta.
Insomma, è il solito, incrollabile, vecchio mito dell’eterna giovinezza, aggiornato per i tempi che viviamo. Un mito che naturalmente ha una traduzione vestimentaria, ben evidente sotto gli occhi di tutti nel dilagare di stili altamente informali, nell’affermarsi della tuta da ginnastica come passepartout per tutte le occasioni, nel dilagare delle sneaker come sola forma accettabile di calzatura.
Un fenomeno inarrestabile, che ci sta trasformando tutti in liceali con lo zainetto e che sta facendo definitivamente a pezzi l’idea che ruolo sociale e occasione richiedano un certo tipo di abbigliamento.
Lo ha scritto persino il New York Times: il dandy è morto. E infatti lo si è visto in maniera evidente tra gli astanti sempre variopinti e fantasmagorici di Pitti Uomo. All’ultimo giro, all’improvviso, i damerini in doppiopetto sono apparsi anacronistici e un po’ muffiti, sostituiti da arzilli cinquantenni con i bermuda da skater e le scarpe da ginnastica.
Entrambe le visioni – eleganza estrema, giovanilismo estremo – traboccano di ridicolo, ma poco importa. Uno dei vantaggi della mentalità millennial è la smemoratezza.
- Albertina Marzotto
Fonte:http://www.outsidernews.net/millennial-mindset-il-delirio-delleterna-giovinezza-che-colpisce-tutti/
Disclaimer per contenuti blog
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post.Verranno cancellati i commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere spam, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla Privacy. Alcuni testi o immagini inserite in questo blog sono tratte da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d'autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi.L'autore del blog non è responsabile dei siti collegati tramite link né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo.