Franchising, retail, business
10/06/2014
L’edizione più recente della Manpower Employment Outlook Survey conferma purtroppo che il mercato del lavoro all’estero ha prospettive migliori di quello italiano.
Le prospettive all’estero sono in generale positive con intenzioni di assunzione in aumento in 37 delle 42 nazioni prese in considerazione (erano 38 nell’edizione precedente del sondaggio).
Le intenzioni di assunzione più convinte al mondo arrivano dall’India, da Taiwan, Turchia, Nuova Zelanda e Singapore.
Le più deboli e uniche negative appartengono all’Italia, Belgio, Francia e Paesi Bassi.
In generale le previsioni sono più deboli rispetto al secondo trimestre 2014 ma migliori rispetto all’anno precedente.
Dalla regione EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa) arrivano segnali contrastanti.
Le prospettive sono positive in 19 nazioni su 24. In particolare rimangono positive in Grecia, Irlanda e Spagna indicando fiducia da parte delle aziende dopo un lungo periodo di previsioni negative e pessimistiche legate alla crisi economica.
Le prospettive rimangono invece negative in Italia e lo diventano in Belgio e nei Paesi Bassi.
In America del Nord e del Sud, la fiducia nel futuro da parte delle aziende è positiva in tutte e dieci le nazioni che partecipano al sondaggio. Le prospettive di assunzione da parte di aziende brasiliane rimangono positive ma sono al livello più basso dal 2009.
Nella regione Asia Pacifico troviamo le due nazioni con le prospettive di assunzione migliori al mondo. In generale la situazione è positiva in tutte le nazioni con l’Australia fanalino di coda.
Ecco la graduatoria completa:
India +46%
Taiwan +38%
Turchia +26%
Nuova Zelanda +25%
Singapore +19%
Perù +18%
Colombia +16%
Costa Rica +16%
Giappone +16%
Hong Kong +15%
Panama +15%
Bulgaria +14%
Cina +14%
Messico +14%
Stati Uniti +14%
Guatemala +11%
Argentina +10%
Canada +10%
Slovenia +10%
Australia +9%
Ungheria +9%
Romania +9%
Grecia +8%
Sud Africa +8%
Regno Unito +8%
Brasile +7%
Israele +7%
Finlandia +6%
Germania +5%
Norvegia +5%
Slovacchia +5%
Svezia +5%
Polonia +4%
Svizzera +3%
Austria +2%
Irlanda +2%
Spagna +2%
Repubblica Ceca 0%
Belgio -1%
Francia -1%
Paesi Bassi -1%
Italia -8%
By: italiansinfuga.com