Franchising, retail, business



 

Cannavacciuolo, archiviata l’indagine dei Nas

01antonio cannavacciuolo

17/07/2018 - Si chiude con due archiviazioni il caso legato alle presunte irregolarità scoperte a dicembre dai carabinieri dei Nas nel bistrot torinese di Antonino Cannavacciuolo.

La prima riguarda l’operato di Cinzia Primatesta, moglie dello chef e amministratore delegato della Ca.Pri, società che gestisce la catena dei ristoranti Cannavacciuolo, giudicata “totalmente estranea” rispetto ai fatti. La seconda è quella nei confronti di Giuseppe Savoia, direttore del locale, ritenuto non punibile dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Torino, Riccardo Ricciardi, su richiesta della stessa pm Rossella Salvati, per la “particolare tenuità dei fatti di frode in commercio”. Lo chef non era mai stato chiamato in causa. I decreti di archiviazione, secondo quanto riporta il quotidiano torinese La Stampa, sono stati firmati alla fine di giugno.

Le accuse nei confronti dello chef di ‘Cucine da incubo’ e di ‘Masterchef’ erano scattate dopo che i nuclei anti sofisticazione avevano trovato nelle cucine del locale di via Umberto Cosmo dei prodotti sottoposti a processo di abbattimento, senza che il procedimento fosse segnalato nel menù. In sostanza, pur essendo specificato in fondo alla pagina che il processo avveniva regolarmente, mancavano gli asterischi vicino ai piatti “incriminati”. Inoltre, i carabinieri avevano multato i gestori con 1.500 euro di sanzione per la mancata tracciabilità di alcuni prodotti presenti in cucina. Un fatto che il legale degli indagati, Pier Franco Bertolino, aveva contestato sostenendo che all’ora in cui era scattato il blitz, verso le 10 del mattino, lo staff della cucina era impegnato a preparare i piatti e non aveva fatto in tempo a completare le schede di registro.

A difesa di Cannavacciuolo, subito dopo la diffusione della notizia alla vigilia dello scorso Natale, si era schierata Fipe, federazione dei pubblici esercizi di Confcommercio, sostenendo che il fatto contestato costituiva un equivoco formale. “Nel ristorante infatti era correttamente indicato sulla carta che il pesce era stato sottoposto al trattamento di congelamento preventivo a scopo sanitario, come previsto dai regolamenti comunitari per la tutela della salute del consumatore”, scriveva la federazione, auspicando che le regole giuste fissate a tutela dei clienti finali non fossero trasformate in “una gabbia rigidissima, applicata con cieco spirito burocratico e vagamente persecutorio”.

“Ero sicuro che tutto sarebbe stato chiarito, perché la qualità e la passione sono il nostro marchio di fabbrica”, ha commentato Cannavacciuolo una volta appresa la notizia dell’archiviazione.

Fonte:https://wine.pambianconews.com/2018/07/cannavacciuolo-archiviata-lindagine-dei-nas/181714

LEGGI GLI ALTRI BLOG


Disclaimer per contenuti blog

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post.Verranno cancellati i commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere spam, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla Privacy. Alcuni testi o immagini inserite in questo blog sono tratte da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d'autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi.L'autore del blog non è responsabile dei siti collegati tramite link né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo. 

Logo FEPbyFFF dates UK

 

ImmagineCompanyProfileUK2ImmagineCompanyProfileIT2

Logo Store inout BrD piccoloL’idea di creare un blog giornaliero per  il mondo del retail nasce grazie ai continui feedback positivi che riceviamo dalle notizie condivise attraverso diversi canali.
Rivolto a tutte le tipologie di distribuzione presenti sul mercato: dal dettaglio ai grandi mall, dal commercio locale e nazionale alle catene di negozi internazionali, investitori, ai nostri fedeli clienti e chiunque altro è realmente interessato allo studio e all'approfondimento su ciò che guida il comportamento dei consumatori. E' anche un blog per tutti coloro i quali lavorano già nel mondo del Retail.
Verranno condivise le loro esperienze, le loro attitudini e le loro experties. Un blog di condivisione, quindi.
Ospitato sul sito della BRD Consulting, che da decenni lavora nel mondo distributivo Italiano ed Internazionale, il blog Store in & out riguarderà il business, i marchi e i comportamenti d'acquisto propri di alcune delle più grandi aziende.
Ci saranno anche notizie in lingua originale per dare evidenza dell’attenzione della nostra Azienda nei confronti del global.
È possibile raggiungere lo staff  a: info@brdconsulting.it

 

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti. Continuando la navigazione su questo sito accetti che vengano utilizzati.