Franchising, retail, business
01/08/2018 - Dal liceo classico alla Normale di Pisa. All’età di 34 anni ha al suo attivo 140 pubblicazioni. Oggi insegna nel Politecnico di Zurigo
«Questo premio mi dà tantissima gioia, è qualcosa di così grande che mi risulta difficile credere di averlo ricevuto». Alessio Figalli commenta così l’assegnazione della medaglia Fields, il maggiore riconoscimento mondiale per la matematica. È stato premiato per le ricerche nella teoria del trasporto ottimale, che si occupa del modo più economico per trasportare oggetti da un luogo a un altro, e agli studi sulle equazioni a derivate parziali e sulla probabilità. Il 34enne romano non nasconde l’emozione: «È un grande stimolo per il futuro, che mi motiverà a continuare a lavorare nei miei settori di ricerca per cercare di produrre studi di altissimo livello».
Dal liceo classico alla Normale di Pisa
Nato a Roma il 2 aprile 1984, Figalli studia al liceo classico “Francesco Vivona”. Nel 2002 è stato ammesso alla Scuola Normale di Pisa, dove si è laureato in meno di quattro anni, contro i cinque previsti dal piano di studio. Nell’ottobre del 2007 consegue il dottorato di ricerca in un solo anno, svolgendo il secondo semestre del corso di perfezionamento presso l’École Normale Supérieure di Lione. L’anno successivo ha avuto la docenza all’École Polytechnique di Parigi e nel 2009 nell’Università del Texas ad Austin, dove nel 2011 è diventato professore ordinario. Dal 2016 insegna nel Politecnico di Zurigo.
Gli altri riconoscimenti
«La medaglia Fields - ha detto ancora Figalli - premia la continuità di un lavoro che si è protratto nel tempo a partire dall’anno della laurea a Pisa e del dottorato di ricerca tra Pisa e Lione». Figalli all’età di 34 anni ha al suo attivo 140 pubblicazioni. La medaglia Fields è il coronamento di una serie di importanti riconoscimenti scientifici, come quello della Società Europea di Matematica (2012), la Stampacchia Gold Medal (2015), l’O’Donnel Award in Science conferito dall’Accademia di Medicina, Ingegneria e Scienza del Texas (2016), il Premio Feltrinelli Giovani dell’Accademia dei Lincei (2017).
Il precedente italiano nel 1974
Assegnata ogni quattro anni a matematici che non abbiano compiuto 40 anni, la medaglia Fields era stata vinta da un italiano solo una volta, 44 anni fa. Nel 1974 era stata infatti assegnata a Enrico Bombieri, dell’Istituto di studi avanzati di Princeton e docente della Scuola Normale di Pisa dal 1974 al 1977. Bombieri aveva ottenuto il riconoscimento per aver portato importanti contributi nell’ambito dei numeri primi, delle funzioni univalenti e della congettura di Bieberbach locale, nella teoria delle funzioni di più variabili complesse e nella teoria delle equazioni alle derivate parziali e delle superfici minime.
di Salvatore Frequente
Fonte:http://startupitalia.eu/95399-20180802-dati-infocamere-50-mila-posti-di-lavoro
Disclaimer per contenuti blog
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post.Verranno cancellati i commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere spam, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla Privacy. Alcuni testi o immagini inserite in questo blog sono tratte da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d'autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi.L'autore del blog non è responsabile dei siti collegati tramite link né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo.