Franchising, retail, business
17/06/2014
Continua la ripresa dei mutui casa. L'Abi segnala che nei primi 4 mesi dell'anno, le nuove erogazioni di mutui per l'acquisto di abitazioni sono salite del 26,5% rispetto allo stesso periodo del 2013 quando registrarono un calo annuo del 14,7%. Secondo l'Abi il dato segnala che "qualche micro barlume di luce c'è".
Dai dati di maggio, spiegano i tecnici dell'Abi, emergono "sia segnali di luce sia segnali di ombra che mostrano che probabilmente stiamo attraversando il punto di svolta dell'andamento economico". Assistiamo insomma a "qualche elemento di inversione, mentre prima eravamo in totale assenza di luce" osservano ancora all'Abi. Nel periodo gennaio-aprile il campione di 83 banche preso in esame dall'Associazione bancaria, che rappresenta circa l'80% del mercato, ha registrato nuove erogazioni di mutui per 7,3 miliardi di euro (+26,5%), contro i 5,8 miliardi di euro dello stesso periodo di un anno fa (quando i nuovi mutui fecero segnare il calo del 14,7% rispetto a un anno prima).
La strada per un ritorno alla normalità nel settore delle erogazioni di mutui nel nostro paese è ancora molto lunga. Lo afferma il Codacons, commentando i dati Abi sulla crescita dei mutui nei primi 4 mesi dell'anno. ''Rispetto ai primi 4 mesi del 2013, si registra un incremento delle erogazioni pari ad 1,5 miliardi di euro, dai 5,8 miliardi di euro dello scorso anno ai 7,3 miliardi di quest'anno - spiega il Presidente Carlo Rienzi - Un dato che non può rappresentare né un miracolo, né un segnale di luce, se rapportato alla pesantissima contrazione dei mutui elargiti nel nostro Paese''. Infatti, sottolinea Rienzi, ''in 6 anni le erogazioni da parte delle banche sono diminuite del 72%, passando dai 62,7 miliardi di euro del 2007 ai 17,6 miliardi del 2013''. E dunque ''ci sono in Italia 45,1 miliardi di euro di minori erogazioni concesse dagli istituti di credito che devono essere recuperati prima di poter parlare di un ritorno alla normalità'', conclude Rienzi.
By: ansa.it