Franchising, retail, business



 

Guida alla Casa Smart: come creare una Smart Home domotica al Black Friday 2019

01casa smart

Parlare di domotica è ormai facile: ovunque veniamo bombardati da informazioni che parlano di prodotti connessi, oggetti controllabili tramite voce e di Casa Smart, ovvero abitazioni in grado di parlare con il nostro smartphone, comunicare con assistenti virtuali o darci informazioni di vario tipo nel momento in cui accade qualcosa.

La domotica in realtà è un concetto tutt'altro che nuovo e da almeno un decennio esistono sistemi che permettono il controllo di molti aspetti delle mura domestiche. La diffusione però di Alexa e Google Assistant hanno reso il concetto domotico molto più user frendly, molto più semplice e soprattutto aperto.

Oggi parlare di Casa Intelligente è facile dato che moltissimi prodotti diversi, di aziende diverse, possono essere integrati e controllati tramite una sola applicazione: Alexa o Assistant. Ovviamente va tutto comunque configurato almeno la prima volta ma la difficoltà di ingresso è davvero molto bassa.

ALEXA o GOOGLE?

La diatriba sarà sempre "infinita" e un po' come dire meglio Android o iOS parlando di sistemi operativi mobile. Quello che possiamo dirvi è che, se circoscrivete il funzionamento di questi due assistenti vocali alla gestione domotica, dalle nostre prove, Alexa riesce ad essere migliore per quattro motivi principali:

Interazione vocale più immediata: tempo di risposta e attivazione più veloce di Google, parola di risveglio più "umana"
Skill e configurazione: Alexa offre un sistema facilitato di configurazione dei prodotti che passa attraverso le Skill che rendono più semplice la gestione dei prodotti dentro Alexa rispetto a Google
Qualità prodotti e Audio: i prodotti Alexa sono fatti meglio, hanno un audio migliore a parità di prodotto e microfoni più sensibili.
Più prodotti e maggiori funzionalità: banalmente l'ecosistema Echo, ovvero i prodotti Alexa di Amazon, è nettamente più ampio di quello Google, sia pensando alla sola Italia sia in generale. Inoltre i prodotti Alexa hanno più funzionalità in ambito Home rispetto a Google (interfono, videochiamata su tutti).

LUCI: DA DOVE PARTIRE

È opinione comune che quando si parla di domotica si pensa subito alle lampadine che si accendono da sole o che possiamo colorare a seconda della necessità. Ci sono tantissime aziende che negli ultimi due anni hanno creato soluzioni interessanti ma, considerando la qualità dei prodotti e la luminosità oltre all'ampiezza del catalogo, riteniamo le Philips Hue oggi la scelta più intelligente sebbene la più costosa.

SENSORI: quelli che hanno senso

Partire non vuol dire comprare tutto subito ma un sensore di movimento è qualcosa che sicuramente può fare la differenza. Il costo non è eccessivo e può diventare un qualcosa che vi fa dire "come avevo fatto senza prima?". Noi lo utilizziamo molto in zona bagno, la notte diventa molto utile avere una luce che si accende automaticamente al passaggio e spegne dopo 1 minuto (o quello che decidete voi). Ottimo in accoppiata con strisce LED magari inserite sotto al letto o a pavimento/soffitto che diffondono la luce senza però dar fastidio a chi dorme in stanza con voi.

Un prodotto Alexa che vi aggiunge un punto vocale e che può essere configurato in modi diversi e con piccoli moduli aggiuntivi tra cui, sensore movimento o luce integrata.

CONSIGLIO: è sempre buona norma impostare il proprio sistema domotico su un assistente vocale, quindi o Alexa o Google, e su un marchio principali per i prodotti Home, Philips per esempio. Noi appunto consigliamo accoppiata Alexa e Hue per la molteplicità di soluzioni e qualità di software e prodotti.

CALDO, FREDDO E CLIMA: due alternative

Entrate in casa, la luce si accende, chiedete di mettere un po' di musica rilassante (se non la fate già partire in automatica al vostro rientro) ma... CHE FREDDO!! Ecco quindi come rendere smart e connesso anche il vostro sistema di riscaldamento o raffrescamento.

In questo caso non vi elenchiamo i prodotti, sono troppi e troppo diversi a seconda di quello che avete in casa. Vi diciamo solo che le aziende a cui riferirsi sono due:

TADO: azienda che da anni realizza valvole connesse e che è leader nella gestione del risaldamento. Più recentemente ha realizzato un sistema per gestire anche i condizionatori/pompe di calore che però riteniamo caro per quello che offre.

NETATMO: se la vostra "voglia di domotica" si spinge oltre, NetAtmo è la soluzione ch fa per voi. Ha praticamente tutti i gadget che volete per il controllo aria, meteo, pioggia, temperatura e gestione della qualità e benessere di casa.

Il jolly però ve lo diamo noi, perchè se ho parlato di controllo pompe di calore, la soluzione migliore e più economica, che necessita di un minimo di configurazione in più, è data dal BroadLink RM mini 3 (recensione), uno scatolotto da 20€ che vi permette di controllare tutti i prodotti che hanno infrarosso, e quindi gestiti dal classico telecomando, tramite Alexa (Google non funziona benissimo). La soluzione perfetta per accendere la pompa di calore con una spesa minima, gestire la TV, accendere lo sterio, magari quello di 20 anni fa però eccellente o ancora attivare il ventilatore a soffitto. Provare per credere.

PRESE SMART: perchè servono?

Siamo quasi alla fine della "configurazione base della Casa Smart" e le prese intelligenti sono un qualcosa che riteniamo molto utile. Economiche, sopratutto le ciabatte, vi permettono, a seconda del prodotto, di temporizzare accensione e spegnimento, controllare i consumi, accendere e spegnere quello che avete collegato vocalmente o, ancora, dare corrente solo per tot tempo (pensate ad una presa non facilmente accessibile, collegata ad una console nella stanza dei bambini che si attiva massimo 1 ora al giorno, avete risolto il "problema" del tempo sui giochini).

Tra le mille prese presenti sul mercato ci sono alcune cose da considerare:

La maggior parte delle ciabatte smart in commercio sono solo schuko e quindi attenzione
Non tutti i modelli hanno il controllo dei consumi integrato
Cercate di avere prese di un solo marchio per tenere una sola app di controllo
Sconsigliamo l'utilizzo con forni o prodotti che richiedono picchi alti di corrente (KW)
Detto questo, la nostra selezione tra prese e ciabatte smart vede:

MEROSS: marchio ormai noto, ha tante soluzione, buona applicazione, materiali eccellenti e... anche prese Italiane!

TELECAMERE DI SICUREZZA
Ultima ma non ultima sezione per importanza, riguarda le telecamere di sicurezza. In questo caso, oltre alla qualità, è da tenere in considerazione un elemento che negli altri casi era marginale: Amazon e Google hanno prodotti diversi che non sono compatibili con i rispettivi competitor. Cio vuol dire che:

NEST: tutti i prodotti Nest, ottimi, non funzionano con Alexa

BLINK: tutti i prodotti Blink non funzionano con Google Assistant

Se quindi le due soluzioni sopra sono le migliori a seconda della vostra scelta "state con Google o Amazon?", esistono comunque prodotti altrettanto validi che non si fanno problemi a parlare con chiunque degli assistenti vocali in commercio.

Arlo è la soluzione migliore ad oggi in quanto ha un ecosistema enorme, soluzioni che spaziano dal FULL HD al 4K e un servizio eccellente. Sono care, anche molto le top gamma 4K.

CONSIGLIO: prima di acquistare una telecamera di sicurezza, controllate la vostra linea ADSL. Non ha senso comprare una telecamera 2K se avete un adsl a 20 mega: non riuscirete mai a vedere alla massima risoluzione.

D-Link: da non confondere con TP-Link, è un brand che produce moltissimi prodotti Smart Home e che ha buone telecamere di sicurezza.

Come ultima soluzione, economica, vi suggeriamo i prodotti Ezviz, economici ma comunque completi e aggiornati.

Questa guida vuole essere una base di partenza, una selezione di quelle che sono le migliore marche e i migliori ecosistemi per poter configurare la propria Casa Smart in modo semplice, veloce e avere un controllo sempre efficace e affidabile. Ci sono poi tantissimi altri brand e altrettanti prodotti che potreste aggiungere e che vi permetteranno di controllare anche cancelli, porte, serrature e magari proprio campanelli domotici.

Non abbiamo volutamente esteso a "tutto" lasciando a voi la possibilità di chiedere informazioni specifiche nei commenti. Per iniziare, il "kit base" lo avete, almeno secondo noi.

Fonte:https://www.hdblog.it/domotica/guide-acquisto/n512893/come-creare-casa-smart-home-domotica/


Disclaimer per contenuti blog

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L'autore non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post.Verranno cancellati i commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere spam, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla Privacy. Alcuni testi o immagini inserite in questo blog sono tratte da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d'autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi.L'autore del blog non è responsabile dei siti collegati tramite link né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo. 

Logo FEPbyFFF dates UK

 

ImmagineCompanyProfileUK2ImmagineCompanyProfileIT2

Logo Store inout BrD piccoloL’idea di creare un blog giornaliero per  il mondo del retail nasce grazie ai continui feedback positivi che riceviamo dalle notizie condivise attraverso diversi canali.
Rivolto a tutte le tipologie di distribuzione presenti sul mercato: dal dettaglio ai grandi mall, dal commercio locale e nazionale alle catene di negozi internazionali, investitori, ai nostri fedeli clienti e chiunque altro è realmente interessato allo studio e all'approfondimento su ciò che guida il comportamento dei consumatori. E' anche un blog per tutti coloro i quali lavorano già nel mondo del Retail.
Verranno condivise le loro esperienze, le loro attitudini e le loro experties. Un blog di condivisione, quindi.
Ospitato sul sito della BRD Consulting, che da decenni lavora nel mondo distributivo Italiano ed Internazionale, il blog Store in & out riguarderà il business, i marchi e i comportamenti d'acquisto propri di alcune delle più grandi aziende.
Ci saranno anche notizie in lingua originale per dare evidenza dell’attenzione della nostra Azienda nei confronti del global.
È possibile raggiungere lo staff  a: info@brdconsulting.it

 

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti. Continuando la navigazione su questo sito accetti che vengano utilizzati.