Franchising, retail, business
06/11/2014
Roma – Secondo i dati Istat un italiano su quattro è a rischio povertà, la metà delle famiglie vive con meno di 2mila euro al mese, mentre 2 milioni di pensionati, secondo dati Inps, hanno una pensione inferiore ai 500 euro mensili. Per Adoc è sempre più urgente prevedere interventi fiscali a sostegno dei nuclei familiari.
“Le famiglie devono tornare al centro delle politiche sociali ed economiche, senza un aiuto serio si rischia il crollo – dichiara Lamberto Santini, Presidente dell’Adoc – nel corso degli anni sono state progressivamente abbandonate, gravate di troppe spese e troppe responsabilità, senza nessun aiuto.
Le famiglie italiane vivono al limite delle loro possibilità, hanno già dovuto drasticamente tagliare consumi, risparmi e investimenti. Siamo fortemente convinti che, adottando un modello simile a quello presente in Francia e nel Nord Europa, ovvero più figli più aiuti, le famiglie, vera spina dorsale del Paese, possano tornare a respirare e a reinvestire. E a fare figli. Non dobbiamo stupirci se oggi la natalità è sempre minore rispetto al passato, avere un figlio comporta spese altissime e inevitabili. Basti pensare che dall’asilo alle superiori mandare i figli a scuola è un calvario economico per i genitori. L’intero percorso scolastico costa in media 12mila euro per figlio, considerando solo la spesa per libri, materiale didattico e corredo. La spesa media per l’asilo si attesta sui 2.500 euro l’anno, il ciclo delle elementari prevede un esborso medio di 1.100 euro, le medi 1.200 euro e le superiori ben 2.000 euro. Come possono resistere le famiglie a questo salasso, considerando le enormi difficoltà economiche contingenti? Come Adoc stimiamo, difatti, che il 40% delle famiglie non riesce a sostenere le spese per la scuola.”
Per Adoc spesso la famiglia deve sostenere anche le spese per le cure dei propri genitori anziani, un nuovo e importante capitolo di spesa.
“Le famiglie devono anche sobbarcarsi le spese per le cure dei propri genitori anziani. Che, spesso e volentieri, costituiscono una fonte di reddito aggiuntiva essenziale per la sopravvivenza delle famiglie, che riescono a tirare avanti anche grazie alle pensioni, seppure minime, dei propri genitori – continua Santini – basti pensare che circa 2 milioni di pensionati “gode” di una pensione inferiore ai 500 euro mensili. Come è possibile, quindi, reggere l’urto senza sgravi, detrazioni e aiuti economici? Difficile, praticamente impossibile. Come Adoc siamo convinti che debbano essere adottati nuovi modelli di welfare che coprano tutte le esigenze e le preoccupazioni delle famiglie. A partire dalla scuola per finire alle cure sanitarie. Non si possono abbandonare le famiglie, nella loro globalità”.
Fonte:http://www.newsfood.com/crisi-economica-adoc-urgente-prevedere-interventi-fiscali-sostegno-delle-famiglie/