Franchising, retail, business
15/12/2014
L’incredibile storia di Mohammed Islam, 18enne di origine bengalese, che si è messo a fare il trader (con successo) durante la ricreazione..
Non ha ancora compiuto 18 anni e non ha ancora finito il liceo. Ciò nonostante, Mohammed Islam, del Queens, ha già accumulato una fortuna valutata in oltre 72 milioni di dollari. Come? Facendo il trader durante le pause pranzo a scuola. Lo studente della Stuyvesant High School di Manhattan ha iniziato a giocare con i titoli in Borsa all’età di nove anni. Soprannominato Mo dagli amici, ha fatto milioni con i futures sull’oro e il greggio.
Talento
Il figlio di immigrati bengalesi ora porta i suoi amici fuori a cena, spendendo ogni volta 400 dollari in caviale nel noto ristorante Morimoto sulla Decima. Si è comprato una grossa Bmw, nonostante non abbia ancora l’età per guidarla. Ha anche affittato un appartamento in centro, sebbene i suoi genitori - immigrati nel Queens dalla regione indiana del Bengala - non gli permettano ancora di trasferirsi, almeno fino a quando avrà preso il diploma e cominciato l’università. La sua storia è incredibile, tanto che il New York magazine l’ha inserita nell’edizione speciale annuale sulle «Ragioni per amare New York». Parlando con la rivista, il ragazzo non ha rivelato l’ammontare esatto del suo patrimonio; ha spiegato solamente che si tratta di una somma «nella fascia alta delle otto cifre». Tuttavia, secondo gli analisti del settore, la sua fortuna personale si aggira attorno ai 72 milioni di dollari, circa 58 milioni di euro.
«S’impara più dalle perdite»
Mohammed, che ammette di essere sempre stato elettrizzato da Wall Street, ha iniziato ad investire nei titoli spazzatura quand’era ancora un bambino, a nove anni. Non gli era andata bene: aveva perso tutti i suoi risparmi guadagnati dando ripetizioni ai compagni di scuola. Ciò nonostante, il ragazzo non si è dato per vinto. Ispirato da Paul Tudor Jones, una leggenda tra i trader e nel settore finanziario (al numero 108 di Forbes degli americani più ricchi), il giovane di talento ha deciso di rifarsi. Come il sessantenne miliardario, che in passato ha perso somme importanti, ha ricominciato a giocare con i titoli. «Paul Tudor Jones dice che s’impara più dalle perdite che dai guadagni», ha raccontato Islam. Soprattutto durante la ricreazione a scuola compra e vende azioni, contratti derivati, obbligazioni sui mercati finanziari. Come molti suoi coetanei ha un profilo sui social network. Qui pubblica regolarmente foto e video: party sontuosi, bottiglie di champagne, partite a poker. È spesso accompagnato da belle donne, sebbene lui non sia precisamente un ragazzo affascinante.
Il «lupo adolescente» di Wall Street
Malgrado sia diventato milionario, i genitori non sono davvero entusiasti che il figlio giochi in Borsa. «A mio padre la finanza non piace molto», spiega Mohammed, che sul suo profilo di Instagram ha scritto la frase «More money, less problem». La filosofia del giovane: «Cosa fa girare il mondo? Il denaro. Se il denaro non scorre, se le imprese non vanno avanti, non c’è innovazione, non ci sono prodotti, non ci sono investimenti, crescita o posti di lavoro». Le prossime tappe di Mohammed, che il «New York Post» ha già soprannominato «il lupo adolescente di Wall Street»: a giugno, quando compirà 18 anni e avrà l’età per ottenere la sua licenza di broker/dealer, vuole fondare un hedge fund con i suoi amici. Il suo obiettivo è intascare il primo miliardo entro un anno.
Fonte:http://www.corriere.it/esteri/14_dicembre_15/studente-guadagna-72-mln-giocando-borsa-un-ora-l-altra-lezione-2879efee-8451-11e4-b9cc-80d61e8956c5.shtml