Franchising, retail, business
24/04/2015
Volumi accoglienti, strutture porticate, legno e acciaio e tanto tanto verde tutt’intorno, nei parchi circostanti, nelle aree relax, negli OrtiAlti ospitati nella torre tecnologica: sono questi gli elementi distintivi del Parco Commerciale I Viali che sorgerà nell’area del Comune di Nichelino (Torino), a ridosso del Parco di Stupinigi, presentato oggi da Carrefour Property Italia, filiale immobiliare del Gruppo Carrefour e Carmila Italia, società proprietaria di gallerie commerciali, specializzata nella gestione dei centri adiacenti agli ipermercati Carrefour.
Società che credono nel nostro paese e nella sua capacità di sviluppo. Per il primo, importante investimento commerciale hanno, infatti, puntato sull’area a sud di Torino con un progetto di riqualificazione edilizia e urbana di spessore che ha l’obiettivo di ricreare un luogo di aggregazione diffusa e di qualità fruibile per i cittadini strettamente legato al territorio verde circostante.
In una location geografica strategica oggi, venerdì 24 aprile si è posata la prima pietra del Parco Commerciale I Viali di Nichelino, una pietra simbolicamente rappresentata da un albero di ciliegio che è stato messo a dimora in uno spazio antistante l’ingresso dai referenti del progetto: Eric Uzan, AD Carrefour Italia SpA, Dino Gandolfi, AD Carrefour Property Italia, Maryse Beucher, Consigliere delegato Carmila Italia, Angelino Riggio, Sindaco di Nichelino, il Prof. Aimaro Isola per Isola Architetti e Mygg Architecture.
Grande soddisfazione per un progetto che, secondo i protagonisti, non mancherà nell’obiettivo di ridare slancio all’area e rappresentare un luogo di aggregazione, socialità e sperimentazione fuori dal comune per le sue caratteristiche complessive.
Il piano si sviluppa all’interno di oltre 60 lotti totali, in un’area commerciale di circa 42.000 mq, e prevede in questa prima fase la demolizione del sito storico, dove è presente sin dal 1993 un ipermercato che dal 2001 è a marchio Carrefour, e la sua ricostruzione completa, operazione che si concluderà nella primavera del 2016, mantenendo operativo nel frattempo l’attuale punto vendita. Il nuovo ipermercato sarà realizzato secondo il format più attuale dell’insegna alimentare che accomuna oggi tutti gli store Carrefour in Europa e si estenderà su una superficie di oltre 12.000 mq.
La seconda fase del progetto, che si chiuderà nel corso del 2017, prevede accanto al rinnovato ipermercato Carrefour, la realizzazione di una Galleria commerciale e un Retail park per una GLA complessiva di quasi 30.000 mq. Nel retail park troveranno spazio 14 attività di medie superfici, di cui tre già esistenti e tre attività di ristorazione; all’interno della Galleria commerciale saranno invece 45 le attività suddivise tra ristorazione, servizi e negozi specializzati, per un’offerta che spazia dai beni alla persona e alla casa, dall’abbigliamento alla cultura e al tempo libero. Completa l’offerta una stazione di Servizio a marchio Carrefour.
L’area parcheggi prevede 2.950 posti auto esterni di cui 470 coperti. L’operazione di commercializzazione degli spazi è stata affidata a Larry Smith. Molto forte il collegamento del Polo Commerciale con il verde e il territorio limitrofo grazie alle aree attrezzate esterne, collegate alle attività di ristorazione, al potenziamento di tutte le piste ciclabili e alle future postazioni per biciclette e carsharing che faranno de I Viali il punto di partenza per escursioni e visite al Palazzo Reale di Caccia di Stupinigi, patrimonio dell’UNESCO.
L’Investimento
Si tratta di un’operazione che prevede per Carrefour Property e Carmila un investimento di svariate decine di milioni di euro che coinvolgerà in maniera intensa aziende e addetti del territorio. Il cantiere, infatti, nelle varie fasi di avanzamento impiegherà circa 30 imprese per una presenza totale di 150 operai. Il nuovo ipermercato Carrefour confermerà i 230 addetti attuali che potranno operare in un ambiente nuovo, accogliente, in linea con i più alti livelli di servizio per il cliente. Con l’apertura della Galleria commerciale nel 2017 l’occupazione aumenterà fino a 500 unità, impiegate tra negozi, area ristorazione e attività leisure e di servizi.
Il nuovo polo commerciale I Viali sorgerà in un’area che vede a poca distanza il Parco di Stupinigi e al suo interno la Palazzina Reale di Caccia barocca con le sue pertinenze agricole e poco oltre, in direzione opposta, i parchi del Sangone e del Boschetto. Come raccordo ideale tra il verde e il futuro Shopping Park, proprio all’interno dell’area, spicca il maneggio, una presenza architettonica di rilievo, progettato da Roberto Gabetti ed Aimaro Isola alla fine degli anni sessanta del Novecento.
Ed è proprio lo Studio Isola Architetti, guidato dal Prof. Aimaro Isola, a firmare questo progetto che cambierà il volto e la fruibilità di questo spazio in un’ottica di interazione-integrazione con il territorio. Elementi identificativi e distintivi di questa importante riqualificazione urbana saranno le strutture porticate, le tettoie, i punti di raccordo tra volumi e spazi pubblici, tra gallerie, negozi e blocchi commerciali. L’intervento complessivo si muove, infatti, intorno ad un equilibrio di percorsi, tra spazi dedicati a vivere e far vivere il centro a 360° e le architetture dei contenitori commerciali. Arrivando da via Cacciatori, provenendo dalla tangenziale o da corso Stupinigi, i primi blocchi commerciali si presentano con aria più austera, in calcestruzzo lisciato a fasce orizzontali, contaminati e caratterizzati dalla presenza di “alberi tecnologici” in legno e acciaio che aderiscono alle facciate, e che culminano alla sommità con una trama di fronde di gelsomino supportate da pannelli metallici in rete stirata, come a riprendere il tema dei grandi viali vicini. Dall’ampio parcheggio agli edifici del parco commerciale si riconosce il concept coordinato degli spazi commerciali Carmila-Carrefour in Europa, caratterizzato da rivestimenti caldi, tavolati di legno, acciai, lamiere di alluminio colorato.
Il progetto di architettura degli interni è stato firmato dallo studio milanese Mygg Architecture, guidato da Giovanni Feltrin, Yolanda Velasco e Gerardo Sannella. Obiettivo principale è stato quello di disegnare uno spazio con l’ariosità di un esterno urbano giocando sulla verticalità degli elementi progettati e la trasparenza e leggerezza di alcune soluzioni, quali il grande lucernario in vetro continuo e il grillage in legno, architettura effimera nell’Architettura. Quest’ultimo elemento, intreccio di legni naturali sotto forma di lanterna luminosa, esalta il tema delle facciate esterne trasformando gli alberi tecnologici in un gioco sospeso di intrecci. I materiali naturali della galleria e le geometrie lineari conferiscono agli spazi interni un grande senso di semplicità e di comfort. Il percorso del cliente si articola in alcune stazioni di sosta, di gioco, di informazione che arricchiscono il paesaggio degli interni, già reso vivace dalle attività dei negozi. La galleria, segnata da alte vetrine e spazi luminosi è pensata per essere in continuità con le strutture del parco Commerciale esterno, di cui è naturale estensione, espressione compiuta di un racconto lineare tra architettura della città e architettura degli interni. Le ampie vetrate della galleria, oltre a garantire il massimo utilizzo della luce naturale, riducendo il ricorso all’illuminazione artificiale, contribuiscono ad unire gli spazi commerciali e gli spazi verdi esterni.
I Viali, grazie alle specifiche del progetto edilizio complessivo, diventeranno uno dei primi Centri Commerciali in Italia certificati secondo il Protocollo ITACA e iiSBE, certificazione che consente di stimare il livello di sostenibilità ambientale di un edificio in base alla valutazione di una serie di parametri quali la qualità del sito, il consumo di risorse, i carichi ambientali, la qualità ambientale indoor e infine la qualità di servizio globale.
L’attenzione del visitatore sarà catalizzata da alcuni elementi di forte impatto emozionale del progetto: la grande cuspide che evidenzia l’ingresso principale al centro commerciale e la torre tecnologica, totem di raccordo tra Centro Commerciale e Retail Park e punto di partenza dei percorsi pubblici pedonali e ciclabili.
La cuspide dell’ingresso principale si staglia nello spazio attraverso un sistema di rami che si intrecciano a sostegno delle due grandi falde inclinate. Il grande porticato accoglie, protegge e segnala l’ingresso alla galleria e ai negozi interni. La sequenza di ulteriori coperture a falda singola caratterizzano il secondo blocco ed accompagnano il percorso fino all’ex maneggio, oltre il quale un ulteriore volume conclude l’impianto di nuova edificazione. La grande agorà si conclude infine con la riqualificazione dei due volumi commerciali esistenti, la cui immagine viene ridisegnata attraverso un restyling delle facciate.
L’altro elemento di polarità è la “Torre didattica-tecnologica e gli OrtiAlti”, che mette in comunicazione i due distinti blocchi commerciali e le relative gallerie, una aperta, l’altra chiusa, garantendo da un lato la continuità dei percorsi e dall’altro dando evidenza e definendo formalmente lo spazio pubblico sottostante. La struttura sarà in legno e acciaio, dotata di pannelli fotovoltaici, di un totem eolico sulla cuspide vetrata della copertura e di dispositivi per il recupero dell’acqua piovana. Al piano intermedio ospiterà orti didattici e giardini urbani che grazie al progetto OrtiAlti gestito dagli architetti Elena Carmagnani e Emanuela Saporito e affiancato da un’associazione di promozione sociale locale, ha l’obiettivo di diffondere i temi della green city e, in particolare, del verde pensile produttivo.
Sarà punto di incontro per scolaresche, giovani e meno giovani che nella vasta superficie di oltre 600 metri quadri entreranno in contatto, anche attivo, con gli orti e una serra dove cresceranno verdure di stagione a rotazione. Prodotti a “kilometro 0” che potranno essere distribuiti nel territorio, attraverso il coinvolgimento di associazioni o di gruppi di cittadini. L’orto pensile sarà accessibile al pubblico, diventando un luogo centrale di animazione del polo commerciale, con una vasta offerta di attività pratiche, rivolte in particolare alle famiglie e alle scuole, e un calendario di eventi culturali e di animazione.
Non è un caso che Carrefour Property e Carmila Italia abbiano puntato su Nichelino: con un bacino di utenza primario nei 15 minuti che potrà attingere agli oltre 680.000 residenti e un afflusso consolidato di 1.500.000 di visitatori all’anno dell’attuale ipermercato Carrefour, il nuovo polo commerciale I Viali di Nichelino sorgerà in uno dei territori più promettenti in Italia dal punto di vista dello sviluppo commerciale e rientra in un ampio piano di investimenti per il Gruppo Carrefour in Italia. Un piano che prevede da un lato ristrutturazioni ed ampliamenti e dall’altro restyling degli spazi, funzionale a creare in tutti un’aria di famiglia coordinata e trasversale a tutta l’esperienza al Centro Commerciale, dall’arrivo al parcheggio al momento dell’acquisto, dalla pausa alle opportunità di intrattenimento ludiche e didattiche.
Fonte:http://www.eimag.it/inizio-dei-lavori-per-polo-commerciale-i-viali-niv/