Franchising, retail, business
30/04/2015
La moda italiana segnerà nel secondo semestre 2015 una crescita del fatturato dell’8,8 per cento. Un’accelerazione che dovrebbe consentire di chiudere l’anno con un progresso del 5,5% a quota 64,5 miliardi di euro, mentre l’export raggiungerà i 50,3 miliardi, in crescita del 7,3% sull’anno precedente.
A indicare valori che il settore non vedeva da tempo sono i Fashion economic trends elaborati da Cnmi-Camera nazionale della moda.
Alla base del cambio di passo del made in Italy c’è il movimento al ribasso del cambio dell’euro verso il dollaro, già avviato dal secondo semestre 2014. Al 15 aprile, riporta la nota di Cnmi, l’euro era scambiato con 1,06 dollari, il livello più basso dal gennaio 2003. Solo un anno fa, a fine marzo 2014, l’euro valeva 1,38 dollari.
L’effetto super-dollaro ha già portato ad alzare le stime sul primo semestre: si prevede una crescita del 2,9%, mentre la precedente previsione si fermava al +1,6 per cento.
Fonte:http://www.pambianconews.com/2015/04/30/il-superdollaro-accende-la-moda-italiana-2015-a-55-173965/