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Babysitter: con l'app Le Cicogne trovarla è ancora più semplice

Cicogna

13/05/2015
Salto tecnologico dal portale all'applicazione del servizio Le Cicogne, genitori e babysitter si incontrano ora più rapidamente nello spazio virtuale di un display.

Abbiamo già raccontato attraverso il portale Tiscali Notizie il lancio della start up Le Cicogne, la più innovativa e conosciuta in Italia nel campo del babysitting. Oggi, ad un anno da quell’incontro, ritroviamo Le Cicogne alle prese con il lancio della loro applicazione per telefonia mobile, un modo per restare al passo con il cambiamento tecnologico e per fornire i tanti servizi legati al babysitting ancora più a portata di mano.
“Abbiamo deciso di fare questo grande passo verso il mobile – dice Giulia Gazzelloni, COO e CoFounder di Le Cicogne, raccontandoci le motivazioni di questo grande cambiamento – soprattutto perché le babysitter ce lo richiedevano sempre di più. Anche per le mamme, devo dire, si è presentata questa necessità, dato che si trovavano spesso a dover cercare una babysitter mentre si trovavano in macchina o al lavoro durante una riunione perché sapevano di tornare tardi a casa. Il cambiamento quindi è stato condizionato da quelle che erano le esigenze last-minute dei genitori, a cui siamo voluti andare incontro, e dalle esigenze di mobilità delle babysitter”.
“È un passo importante ma anche un po’ rischioso, perché il mercato italiano non è ancora del tutto pronto all’utilizzo del mobile. Dal lato babysitter, questo passaggio è stato più semplice e c’è stata un’ottima risposta, in poco meno di un mese si sono già iscritte in più di 150 babysitter. Dall’altra parte, quella di genitori invece, è un po’ più complicato: in questo momento tantissimi genitori chiamano perché sono un po’ spiazzati dal fatto che non si interagisca più attraverso il sito e ci chiedono come funziona ora con l’App. Però ci aspettavamo che ci sarebbero stati molti più problemi da parte dei genitori, invece sta andando molto meglio di quel che mi aspettavo. Noi, comunque, pensiamo al fatto che le mamme di domani siamo noi, quindi anche se oggi passiamo molto tempo al telefono a dare spiegazioni, nel futuro sarà tutto molto più semplice”.
Le Cicogne è una delle numerose start up facenti parte dell’incubatore d’impresa Luiss Enlabs della Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Luiss Guido Carli, con sede nell’ala di via Giolitti della stazione Termini di Roma. Tante realtà giovani che si mettono alla prova con le nuove sfide di un mercato che ha bisogno di idee, innovazione e passione.
In questo caso, si tratta di un’impresa quasi del tutto “al femminile”, se pensiamo a chi ci lavora, ma soprattutto al grande sforzo di far incontrare domanda e offerta di mamme e studentesse-babysitter. Il salto tecnologico, ha però avito l’effetto di coinvolgere maggiormente anche i papà, spesso quelli più pratici, in famiglia, di utilizzo di supporti e dispositivi digitali.
Babysitting lastminute, baby taxi, aiuto con i compiti a casa, questi alcuni dei tanti servizi offerti da Le Cicogne, dando addirittura la possibilità di scegliere la lingua preferita. Dal lancio dell’app è ora trascorso un mese, tempo utile per poter fare un bilancio di cosa è veramente cambiato nel passaggio dal sito all’applicazione per mobile.
“Con l’uso del portale noi permettevamo alle persone di incontrarsi, ma non gli permettevamo di lavorare insieme. E questo era il suo grande vuoto – dice Monica Archibugi, CEO e CoFounder de Le Cicogne. L’app invece ci aiuta perché oltre a permettere al genitore di fare la ricerca, permettere alla babysitter di creare un proprio profilò esaustivo, c’è anche la fase successivo, quando cioè la babysitter arriva nella casa e fa check-in e check-out. Questo porterà tantissimi vantaggi, tra cui la copertura assicurativa, la velocità e l’affidabilità delle transazioni economiche che avvengono in tempo reale, togliendo qualsiasi problema di quando e quanto pagare la babysitter”.
Lo staff de Le Cicogne si compone di sei persone, quattro giovani donne e due uomini, e coordina quotidianamente il lavoro di 160 cicogne-babysitter tra Roma e Milano, numero che si va ad aggiungere alle 1500 che negli ultimi dodici mesi hanno lavorato grazie a questo network.

Fonte:http://notizie.tiscali.it/regioni/lazio/feeds/15/05/13/t_74_20150513_1845_news_Babysitter-app-Le-Cicogne-trovarla-ancora-semplice.html?lazio

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