Franchising, retail, business
22/05/2015
Tutto il cibo da strada in un’App. È l’idea di Giuseppe Castronovo, 39enne siciliano, studi di marketing al Polimoda (Istituto internazionale di comunicazione e moda), e un passato da globe trotter (Firenze, Roma, Australia fino a Milano): «Per lavoro ho conosciuto imprenditori che avevano investito sullo street food.
Ho iniziato a interessarmi a questo mondo con attenzione, ho studiato la realtà degli Stati Uniti e capito che in Italia mancava una realtà che sapesse aggregare tutti i tanti che oggi investono nel settore e hanno bisogno di visibilità» racconta a Millionaire.
La sua idea, StreetEat, è un’App che collega i clienti ai mezzi che vendono cibo su strada (food truck). L’utente la scarica gratuitamente e può geolocalizzare il suo food truck preferito, visionare il menu, leggere i post sui social e fare una valutazione sulla qualità dell’offerta, in stile TripAdvisor: «Ho parlato della mia idea a un imprenditore (Daniele Carrettoni, ex dirigente di banca che investe sul food) e lui ha creduto come me nell’idea. Grazie al suo sostegno, siamo partiti con un budget da 100mila euro».
Con il primo investimento, Giuseppe seleziona il team (oggi ha una squadra di 10 persone), realizza un database con i truck più interessanti, chiama e incontra gli imprenditori per parlare loro della sua idea: «Sono arrivate subito le prime adesione. Oggi prima del lancio ufficiale abbiamo già una 30 di proprietari di food truck che hanno deciso di fare parte del sistema. Pagano una fee mensile e hanno accesso a un’App dove, con una semplice operazione di check in, permettono ai clienti di localizzarli in una determinata area e dialogare con loro».
Oltre all’App, sul sito dà la possibilità ai proprietari di prestare la loro attività per feste e occasioni speciali. A breve partirà un servizio di consulenza per aiutare chi vuole investire nel settore e lo sbarco dell’App in Inghilterra: «Non abbiamo competitor a oggi. Abbiamo tante idee ancora da realizzare e per fortuna le cose sono partite subito con il piede giusto. Siamo partiti da una passione e l’abbiamo trasferita al team. L’idea è costruire una realtà in cui tutti possono sentirsi allo stesso piano, dove il capo inteso in senso tradizionale, non esiste. Ci stiamo provando».
Fonte:http://millionaire.it/siciliano-inventa-lapp-dello-street-food/