Franchising, retail, business
17/08/2015
"La proprieta' immobiliare ha subito, a partire dal 2012, una quasi triplicazione della tassazione locale (dai 9 miliardi dell'Ici ai 25 di Imu e Tasi: 16 in piu' ogni anno),
ha versato (da quando si applicano i motiplicatori catastali 'Monti') 94 miliardi di imposte patrimoniali, sconta una tassazione che e' per oltre il 60% di tipo patrimoniale, paga ogni anno anno almeno ulteriori 20 miliardi in altri tributi (dall'Irpef e sue addizionali all'imposta di registro, dall'Iva alla tassa sui rifiuti)". Cosi' il presidente di Confedilizia, Giorgio Spaziani Testa, in un intervento sul Corriere della Sera, replicando a chi sostiene che si tassa poco il patrimonio e di riflettere bene sulla necessita' di esentare di piu' la proprieta' immobiliare, visto che all'estero e' tassata di piu'.
"L'Italia - osserva - ha un livello d'imposizione sugli immobili piu' che doppio rispetto alla media dei Paesi Ue. Senza considerare che in altri Paesi vengono computate fra i tributi immobiliari anche tasse molto diverse da quelle italiane, come le service taxes: tasse che non sono a carico necessariamente dei proprietari; che spesse volte inglobano la tassa sui rifiuti, che da noi invece e' un tributo ulteriore; che, infine, sono affiancate da rigorosi sistemi di controllo della spesa degli enti locali, in Italia inesistenti".
Fonte:http://www.ilghirlandaio.com/infrastrutture-immobiliare/131857/immobili-confedilizia-imposizione-pi-che-doppia-rispetto-a-media-ue/