Franchising, retail, business
26/08/2015
LONDRA - Acquistare in immobili commerciali a Londra dopo la crisi finanziaria si é rivelato un buon affare per gli investitori stranieri.
Molti di loro, visto il boom dei prezzi nella capitale britannica e la forte domanda da parte di potenziali acquirenti, hanno deciso di vendere e incassare i profitti.
Negli ultimi due anni investitori stranieri, in gran parte dall'Asia, hanno venduto 3,4 miliardi di sterline di asset immobiliari a Londra, con un guadagno netto complessivo di 870 milioni di sterline, secondo dati resi noti ieri da Cushman & Wakefield.
Il Fondo pensioni statali della Corea del Sud, ad esempio, ha venduto il palazzo di Canary Wharf dove la banca Hsbc ha la sua sede principale per 1,2 miliardi di sterline. Non solo si é trattato del maggior prezzo mai pagato per un edificio londinese, ma la vendita ha generato oltre 400 milioni di sterline di guadagno netto per il Fondo coreano.
Secondo Cushman & Wakefield mentre a vendere sono soprattutto investitori coreani, malesi e indonesiani, ad acquistare sono canadesi e americani. Finora quest'anno il Canada ha acquistato 3,3 miliardi di sterline di asset, seguito dagli Stati Uniti con 3,2 miliardi e poi dal Qatar con 1,7 miliardi. In gennaio, ad esempio, il fondo canadese Brookfield si era alleato con il fondo sovrano del Qatar per acquistare gran parte del distretto finanziario di Canary Wharf per 2,6 miliardi di sterline.
L'interesse dall'Asia però non é scemato del tutto e in seguito alla crisi partita dalla Cina che sta scuotendo i mercati in questi giorni é probabile che si risvegli. Il settore immobiliare continua a essere considerato un rifugio sicuro in una fase di tassi d'interesse bassi e turbolenze sui mercati azionari.
L'ondata di vendite rappresenta infatti prese di profitto, sottolinea James Beckham, responsabile degli investimenti londinesi di Cushman & Wakefield, e non un'inversione di tendenza da parte degli investitori stranieri. Per ogni investitore che vende ce ne sono diversi pronti a comprare. Londra continua a essere una calamita a livello globale, grazie all'economia in forte crescita, al suo status di centro finanziario, alla popolazione in aumento e alla domanda di case e uffici superiore all'offerta.
Nel 2014 gli investimenti nel settore immobiliare a Londra hanno raggiunto il livello record di 24,6 miliardi di sterline, ma secondo le previsioni di Cushman & Wakefield quest'anno ci satà un ulteriore aumento.
Fonte:http://www.casa24.ilsole24ore.com/art/mondo-immobiliare/2015-08-26/londra-grandi-investimenti-non-residenziale-asia-e-canada--140146.php?uuid=ACG382m