Franchising, retail, business
19/10/2015
La rete di franchising veicola l'81% degli affari. Ma negli Usa il morale della truppa è sotto i tacchi: scontento per i nuovi menu e l'estensione dell'orario della colazione, che creano disordini in cucina. I ristoratori danno un misero 1,69 al loro primo semestre, in una scala da 1 a 5
MILANO - McDonald's sta affrontando un difficile periodo e potrebbe avviarsi alla "fine dei suoi giorni". La frase sembra eccessiva e - se si pensa al consumismo moderno - epocale. Ad avvalorarne il peso c'è il fatto che arriva dalla rete di rivenditori in franchising degli Stati Uniti: imprenditori che hanno deciso di indossare il cappellino con la M e che ora lamentano l'andmento al ribasso della catena di fast food più famosa al mondo.
La notizia è riportata dall'Independent, che ricorda come il ceo Steve Eastbrook abbia cercato di rilanciare le vendite a stelle e strisce introducendo una colazione di 24 ore nei punti vendita Usa. Altre novità nel menu e la possibilità di ordinare online da punti digitali sono le ricette per rendere più accattivante l'esperienza di consumo nel fast food.
ESPOSTO CODACONS: "Deve 224 mln al Fisco"
In realtà, per come emerge dalle testimonianze degli affiliati raccolte in un sondaggio, il loro livore e il pessimismo nelle loro risposte si spiega anche con i problemi organizzativi delle novità introdotte dal management. Estendere gli orari della colazione, per esempio, comporta maggiore stress alle cucine, che devono rendere sempre disponibile un numero maggiore di pietanze. Anche la possibilità per i clienti di comporre il loro hamburger, scegliendo tra 30 ingredienti, complica i piani di chi deve gestire fuochi e ordini.
La sfida è in ogni caso complicata: McDonald's deve cercare di invertire il segno dopo due anni di vendite in calo, che sono in parte collegate anche alla presa di coscienza di parte della popolazione sull'importanza di uno stile di vita e di un'alimentazione più salubre. Alcuni operatori, però, per come viene riportato dal giornale anglosassone non sono affatto convinti della direzione presa dal management. Visto però che gli affari di McDonald's sono veicolati per l'81% dai franchisee, il morale della truppa deve essere risollevato in fretta. Ad oggi, i ristoranti inclusi nel sondaggio sono molto scettici: in una scala da uno a cinque punti, il primo semestre è valutato con un misero 1,69, ai minimi dall'inizio di questo tipo di sondaggio (12 anni fa).
By:http://www.repubblica.it/economia/finanza/2015/10/19/news/mcdonald_s-125415210/