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Basta cabine telefoniche. A New York arriva il Free Wi-Fi

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06/01/2016
L’umile telefono pubblico avrà un nuovo look dal sapore high-tech, un’evoluzione che punta a sfidare la velocità e le tariffe degli operatori mobili. Questo mese a New York City parte la sostituzione di migliaia di telefoni pubblici con hot spot per il wi-fi gratuito.

Entro luglio la Grande Mela prevede di installarne 500 unità per arrivare a quota 7.500.
Le hot spot saranno alloggiate in cima a una cabina alta più di 2 metri e dotata di schermi elettronici pubblicitari su ogni lato. Incastonato tra gli annunci pubblicitari ci sarà un tablet Android che potrà essere utilizzato per effettuare telefonate gratuite e navigare sul web.
LinkNYC, questo il nome del progetto, sarà gestito da CityBridge, una joint venture di tre tech company, Qualcomm, CIVIQ Smartscapes e Intersection, supportata da Alphabet, la holding di Google. CityBridge ha reso noto che l’investimento sarà di oltre 200 milioni di dollari.
Molte città hanno cercato di installare la connessione wi-fi pubblica gratuita, ma spesso l’iniziativa non ha funzionato abbastanza da attirare un numero consistente di utenti perché la rete era lenta o l’esperienza veniva soffocata con la richiesta agli utenti di guardare un annuncio pubblicitario prima di connettersi.
CityBridge ha rivelato che il wi-fi avrà la velocità della banda larga e andrà a 1.000 megabit al secondo, cento volte la velocità media fornita dai gestori mobili. Gli utenti non saranno obbligati a sorbirsi gli annunci pubblicitari sui propri dispositivi e la connessione dopo il primo accesso sarà automatica.
L’ampia disponibilità di connessione wi-fi gratuita a queste velocità darebbe agli abitanti di New York City, il mercato maggiore degli Stati Uniti, una ragione per spendere meno in servizi dati erogati da gestori come Verizon e At&t, ha commentato Craig Moffett, ricercatore senior presso MoffettNathanson. “Un tempo gli investitori reagivano negativamente a annunci simili”, ricorda. “È possibile che gli investitori abbiano abbassato la guardia dopo avere assistito a molte false partenze. Tuttavia esiste un argomento ragionevole a sostegno del fatto che questa volta sarà davvero diverso”.
Nel breve periodo, la connessione wi-fi potrebbe aiutare gli operatori dando respiro alle loro reti in sovraccarico, visto che la città è particolarmente difficile da coprire perché ci sono molti grattacieli.
Sul lungo periodo, tuttavia, il wi-fi rappresenta una minaccia sostanziale. Gli operatori via cavo come Comcast hanno iniziato ad installare centinaia di migliaia di punti di accesso pubblici a cui i clienti con abbonamento alla banda larga per la casa possono accedere gratuitamente.
Servizi come Republic Wireless e Project Fi di Google, che costano molto meno dei principali gestori, in primis si appoggiano al wi-fi e poi ripiegano sulle reti degli operatori telefonici solo quando non è disponibile.
“Questo fenomeno stimolerà ogni genere di concorrenza”, ha affermato Colin O’Donnell, chief technology officer di CityBridge. “Istituirà un nuovo standard di velocità, incoraggiando la concorrenza, e nuove aspettative a proposito dei massimali dei pacchetti dati. “Lo consideriamo come un servizio complementare”, ha dichiarato il portavoce di At&t, mentre da Verizon al momento non è giunto alcun commento.
L’obiettivo del progetto di CityBridge è fare soldi attraverso la pubblicità sui cartelloni. Durante i 12 anni di contratto, la joint venture pagherà alla città 500 milioni di dollari o il 50% del fatturato, a seconda di quale delle due opzioni raggiungerà il valore maggiore. Inoltre, ha rivelato di avere diversi contratti pubblicitari pronti, ma non ha voluto divulgare l’identità delle concessionarie coinvolte.
New York City ha guadagnato 17,5 milioni di dollari nel 2014 dalla scadenza del contratto per i telefoni pubblici, soprattutto grazie alle pubblicità affisse sulle cabine, ha riferito Stanley Shor, assistente commissario del Dipartimento di information technology e telecomunicazioni della città.
Inoltre, la città spera che il progetto avrà l’effetto di ridurre il digital divide. Secondo un rapporto del 2014 del New York City Comptroller, circa il 27% dei nuclei familiari di New York in casa non ha la banda larga.
Con la diffusione dei telefoni cellulari, le cabine telefoniche sono diventate più che altro il bersaglio dei vandali e Nyc stava cercando una soluzione al problema già da tempo. “Da diversi anni, i telefoni pubblici sono sempre meno un vantaggio per la popolazione di questa città”, ha spiegato Shor. “Ogni volta che raccontavo a qualcuno che ero incaricato della gestione dei telefoni a gettoni, mi chiedevano: ‘Oh, puoi sbarazzarti della cabina di fronte al mio negozio?’”.

Fonte:http://www.milanofinanza.it/news/basta-cabine-telefoniche-a-new-york-arriva-il-free-wi-fi-201601061033562294?utm_source=dlvr.it&utm_medium=facebook

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