Franchising, retail, business
08/01/2016
Al via il più importante piano di promozione agroalimentare negli Stati Uniti d’America. Il Ministero per lo Sviluppo Economico ha siglato una serie di accordi con la grande distribuzione organizzata americana con l’obiettivo di portare nuovi brand italiani sugli scaffali di oltre 1000 punti vendita.
Tra i principali obiettivi c’è: il presidio delle fiere e degli eventi più significativi di settore, a partire da FMI Connect di Chicago e la Winter Fancy Food di San Francisco; il rafforzamento e messa a sistema delle principali fiere italiane di settore come Cibus, Tutto Food e Vinitaly; la moltiplicazione delle opportunità di matching delle imprese; il lancio di una campagna di comunicazione multicanale con l’obiettivo di aiutare il consumatore americano a riconoscere il vero cibo italiano.
“L’industria agroalimentare – sottolinea il Vice Ministro allo Sviluppo Economico Carlo Calenda – rappresenta la seconda manifattura del Paese (dopo quella metalmeccanica) il cui fatturato deriva per il 30% dall’export. Per questo il Governo ha stanziato una somma mai investita prima, 50 milioni di euro, per adottare una strategia integrata d’attacco e sfruttare al massimo tutte le opportunità che derivano da un mercato, come quello americano, che ha ancora molti margini di crescita”.
Fonte:http://quifinanza.it/finanza/il-governo-si-impegna-a-portare-nuovi-brand-italiani-sugli-scaffali-usa/47147/