Franchising, retail, business
28/01/2016
Dopo una prima lettura positiva, nella seconda si registra già la prima battuta d’arresta, a conferma del fatto che il momento non è buono per la Gdo. Preoccupa in particolar modo la debolezza del Nord-ovest, l’area tradizionalmente più forte
Il risultato della prima settimana del 2016 era stato beneaugurante ma la doccia fredda non ha tardato ad arrivare. Secondo i dati Nielsen nella settimana dall’11 al 17 gennaio il fatturato della distribuzione moderna ha lasciato sul terreno l’1,11%. Si tratta di un calo inferiore in termini percentuali al rialzo della prima lettura dell’anno (+1,35%) - il bilancio annuale resta pertanto positivo (+0,15%) - ma è la conferma che la Gdo non sta attraversando un buon momento. D’altra parte il deludente ultimo trimestre del 2015 non dava adito a speranze di imminente ripresa.
Nei sette giorni in esame, poi, è nuovamente spiccata la performance negativa del Nord-ovest, l’area tradizionalmente più forte. Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria hanno perso l’1,63% in termini di vendite e hanno già accumulato un rosso di quasi un punto percentuale dall’inizio dell’anno (-0,96%). È stato pesante anche il bilancio del Nord-est, che ha accusato una perdita dell’1,54%; Emilia Romagna, Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia restano però in territorio positivo dal 1 gennaio (+0,24%). Sono invece riusciti a limitare i cali sia il Centro (-0,25%) che il Sud (-0,42%). Nelle prime due settimane del 2016 Toscana, Umbria, Marche, Lazio e Sardegna possono vantare un progresso complessivo dell’1%, mentre Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia, che hanno avuto una partenza sprint, mostrano un guadagno di ben l’1,78%.
Fonte:http://www.repubblica.it/economia/rapporti/osserva-italia/rilevazione-settimanale/2016/01/25/news/il_primo_passo_falso_del_2016_arriva_subito-131992598/