Franchising, retail, business
17/06/2016
Come accogliere un turista arabo in viaggio in Italia, cosa dire e soprattutto cosa non dire, cosa ama comprare e in quali vie del quadrilatero preferisce fare shopping? Sono stati questi alcuni dei temi toccati nel corso della 1° Edizione del "Sales Cultural Training Middle Eastern", organizzata da Global Blue.
La società leader di mercato per i servizi Tax Free Shopping, grazie al consolidato rapporto di collaborazione con l'Associazione MonteNapoleone, ha ritenuto utile dedicare una giornata di formazione alle modalità di accoglienza verso i turisti del Medio Oriente.
Amanti del bel Paese, i turisti arabi visitano l'Italia, sono propensi a spendere e incentivano il turismo confermandosi così una fetta di mercato con grande potere d'acquisto. I dati Global Blue evidenziano, infatti, come nel 2015 i cosiddetti "Oil Countries", composti da Emirati Arabi Uniti (33%), Kuwait (21%), Qatar (17%) e Arabia Saudita (17%), hanno raggiunto la quarta posizione nella classifica dei 10 paesi "Top Spender" al mondo, facendo registrare uno scontrino medio pari a 971 euro, in crescita dell'8% rispetto al 2014.
Tra le città più gettonate, Milano (52%) si conferma la città dello shopping, seguono, con un notevole scarto, Roma (16%), Firenze (6%) e Venezia (4%). Gli sceicchi amano quindi comprare nelle vie simbolo della moda. E' Via Montenapoleone la "Top street" dove trascorrere la giornata alla ricerca del brand di lusso più amato.
Nei primi cinque mesi del 2016, la strada più fashion della città, pur con una leggera flessione rispetto all'anno scorso (-3%), resta comunque in testa alla classifica con il 69% degli acquisti, seguono Via della Spiga con il 15% (-1% rispetto al 2015), Via Verri/Via Sant'Andrea con un 5%, ma in crescita del 5% rispetto all'anno precedente.
I turisti mediorientali sono propensi all'acquisto e a confermarlo è lo scontrino medio registrato nelle vie del Quadrilatero, che supera i 1.800 euro. La media più alta è quella in Via Montenapoleone (circa 2.400 euro), segue Via della Spiga, con 1.500 euro, e terze a pari merito Via Verri e Via Sant'Andrea, con circa 1.100 euro.
All'ombra della Madonnina i globe shopper arabi comprano principalmente abbigliamento e accessori (67%), ma non mancano gli acquisti dedicati a orologi e gioielli (19%), e il loro budget è elevato, con uno scontrino medio pari rispettivamente a 857 e 3.500 euro.
"Dopo il successo riscontrato dalle giornate di formazione dedicate ai turisti cinesi e a quelli russi, abbiamo ritenuto utile un training ad hoc anche per questa nazionalità. I turisti arabi, seppur meno presenti nel nostro Paese rispetto ad altre nazionalità, rivelano grandi potenzialità. Basti pensare che sono i globe shopper con uno degli scontrini medi più elevati registrati a Milano", ha commentato Antonella Bertossi, Marketing Manager di Global Blue Italia.
Guglielmo Miani, Presidente dell'Associazione MonteNapoleone: "Da sempre crediamo che la formazione e la preparazione del personale delle nostre Boutique siano indispensabili per offrire quel servizio di eccellenza che contraddistingue il Quadrilatero e per rispondere al meglio alle esigenze di una clientela sempre più esigente e preparata, alla ricerca di prodotti esclusivi e unici. La conoscenza e la comprensione di mondi, tradizioni e culture distanti dalla nostra sono la chiave per costruire e mantenere rapporti duraturi, per fidelizzare i nostri clienti e offrire loro quei servizi unici e di eccellenza che ci contraddistinguono. In quest'ottica s'inserisce il programma di training organizzato in collaborazione con Global Blue".
Fonte:http://it.fashionmag.com/news/I-love-shopping-a-Milano-turisti-arabi-guidano-la-top-ten,704762.html#utm_source=newsletter&utm_medium=email