Franchising, retail, business
07/07/2016
Le transazioni immobiliari sono in aumento, oltre che nel comparto residenziale anche in quello degli immobili per l’impresa. In particolare il settore commerciale ha registrato un numero di compravendite pari a 6.774, con un aumento del 14,5% rispetto allo stesso periodo del 2015. Questi i valori del primo trimestre 2016 prodotti dall’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa su dati Agenzia delle Entrate.
Limitandoci alle sole compravendite di negozi e di centri commerciali, la città che ha avuto l’andamento migliore è Palermo, dove sono incrementate del 27,6 per cento. Aumenti significativi anche a Verona (+23,3%) e a Firenze (+19,2%), mentre Torino (-2,2%) e Bologna (-0,9%) sono le uniche due città in controtendenza.
Roma e Milano si confermano ai primi posti per numero di scambi: nella Capitale le transazioni sono state 1.477 (in rialzo dell’8,4% rispetto al 2014), mentre il capoluogo lombardo ne fa segnare 1.332 (pari al +14,1%).
A muoversi sull’acquisto dei negozi sono soprattutto gli investitori, mentre gli utilizzatori preferiscono la locazione. I primi mirano a rendimenti che possono andare dall’8 al 10% annuo lordo a seconda della rischiosità dell’investimento.
Le attività legate al mondo della ristorazione mostrano una buona tenuta, anche se l’offerta sul mercato non è talvolta sufficiente per carenza di immobili dotati di canna fumaria. La domanda è sempre elevata per le tipologie posizionate in vie di passaggio, ma anche qui si riscontrano casi di vacancy. Fanno eccezione le high street delle principali città dove la domanda è molto alta e vede in prima fila i grandi marchi, soprattutto della moda. Si segnalano inoltre richieste di spazi medi per l’apertura di supermercati di vicinato.
Fonte:http://retailfood.it/index.php/2016/07/07/compravendite-negozi-mall-positive-nel-primo-trimestre/