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Firenze-McDonald's, scontro da 18 milioni sull'hamburger in Centro

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08/11/2016
La catena di fast food passa alle vie legali: il rifiuto dell'amministrazione potrebbe costare caro proprio per i mancati introiti. Il sindaco Nardella: loro hanno il diritto di chiedere, noi quello di rispondere "no"

ROMA - C'è chi dice no e chi replica, piccato, con una causa da 18 milioni di euro. Lo scontro sull'hamburger in Centro potrebbe costare un occhio all'amministrazione fiorentina. Sì, perchè la McDonald's, dopo una lunga trattativa per poter aprire un nuovo ristorante in Centro, piazza Duomo, si è vista recapitare un chiarissimo quanto netto diniego da Palazzo Vecchio.
La catena Usa a questo punto non ha fatto buon viso a cattivo gioco, anzi. Ha affilato le armi e messo in moto la macchina legale portando il caso di fronte ai giudici. I mancati introti, questa la tesi, ammonterebbero a circa 18 milioni - euro più euro meno - per i prossimi venti anni. Da qui la richiesta spedita al sindaco Dario Nardella che ha più volte spiegato i motivi di questo niet: "Loro (McDonald's) hanno il sacrosanto diritto di chiedere se aprire un ristorante in Centro. Noi però, allo stesso modo, possiamo rispondere anche di no".
Concetto chiarissimo che però potrebbe impigliarsi nella rete dei rapporti e dei contatti avviati da diversi mesi. Le parti, infatti, si sarebbero più volte confrontate nel merito. Sul dove - Piazza Duomo - e soprattutto sugli arredi "sobri" da utilizzare (vista la location), sui cibi "più locali che internazionali" da utilizzare e sul come uniformare l'avvio di questa attività nel cuore della Firenze storica senza urtare la sensibilità dei fiorentini, turisti, dell'Unesco (che pone regole e limiti in questi casi) e dello stesso Mibact, il ministero dei Beni Culturali guidato da Dario Franceschini pronto a spendersi per fermare l'aggressione del panino al cuore di Firenze.
Roberto Masi, amministratore delegato del marchio in Italia, lo aveva annunciato: "Se diranno no anche a proposte sensate non ci fermeremo e faremo valere i nostri diritti". A Roma, invece, McDonald's gongola: l'apertura di nuovi ristoranti in pieno Centro storico non ha dato lavoro agli avvocati: la Giunta guidata da Virginia Raggi non si è opposta alla nascita di due nuovi "Mac" vicino piazza Navona e a Borgo, pochi passi dal Vaticano. Anche se i consumatori rappresentati dal Codacons sono pronti a dare battaglia al clown Ronald, sorridente testimonial del brand americano.

Fonte:http://www.repubblica.it/economia/2016/11/09/news/firenze-mcdonald_s_scontro_da_18_milioni_sull_hamburger_in_centro_storico-151658558/?ref=twhr&timestamp=1478684314000&utm_source=dlvr.it&utm_medium=twitter

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