Franchising, retail, business
24/11/2016
Startup tedesca finanziata su Companisto per 100k è stata acquisita per almeno €2,7 milioni. Si tratta della terza exit per Companisto e della sesta in Europa
Doxter, startup tedesca che ha lanciato una piattaforma per prendere appuntamenti con i medici, è stata acquisita da Doctena, leader nello stesso business in Olanda, Belgio, Lussemburgo e Svizzera.
La startup aveva lanciato nel 2012 la prima campagna in assoluto della piattaforma tedesca di equity crowdfunding Companisto, raccogliendo €100 mila grazie a 421 investitori. All’epoca, gli unici membri del team erano i tre fondatori. Oggi Doxter impiega 12 persone e più di 2.000 medici prendono i loro appuntamenti con Doxter tramite la piattaforma, generando oltre 20.000 prenotazioni al mese.
Stando a quanto riportato da Companisto, pur essendo i termini del deal ancora riservati, l’importo dell’acquisizione sarebbe stato di almeno €2,7 milioni.
SI tratta della terza exit per una startup finanziata su Companisto, la seconda nel 2016. Nel 2015, infatti, chi aveva investito nella startup 5Cups and Some Sugar ha potuto cedere alla stessa società le proprie quote per un ritorno del 45%. Quest’estate è stato il turno di Foodist, startup che vende box di prodotti gourmet, acquisita dalla media company tedesca Stroer, gigante che fattura oltre 700 milioni di euro.
Le exit delle startup finanziate su Companisto si aggiungono, in Europa, a quelle relative
alla piattaforma leader in Europa Crowdcube (E-car Club, acquisita da Europecar e Camden Town Brewery acquisita da Anheuser-Busch InBev)
alla piattaforma finlandese Invesdor su cui la startup Heeros Oyj ha lanciato la prima campagna di successo finalizzata ad un IPO e per di più al Nasdaq.
Ricordiamo che fuori dall’Europa, anche le piattaforme AngelList (US) e OurCrowd (Israele) hanno finanziato startup che hanno conseguito una exit (la seconda addirittura sei).
Sono segnali importanti che evidenziano come l’equity crowdfunding inizi a dimostrare le proprie potenzialità di ritorno sugli investimenti. Va considerato, infatti, che le piattaforme di equity, anche le più importanti come Crowdcube e Companisto, sono nate nel 2012. Di conseguenza, le startup finanziate con successo hanno chiuso il proprio round non prima di 4 anni fa. Considerando che, normalmente, l’aspettativa di una exit è tra i 5 e i 7 anni, questi primi ancorché sporadici eventi sembrerebbero costituire l’avanguardia di un flusso più consistente che potrebbe consolidarsi già dal prossimo anno.
Fonte:http://www.crowdfundingbuzz.it/nuova-exit-startup-finanziata-equity-crowdfunding/