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08/04/2017
Pagati per stare a letto? I sogni si realizzano. Ecco il lavoro che molti desiderano. Ad offrirlo è l’Istituto di Medicina e Fisiologia spaziale di Tolosa.
L’annuncio di lavoro dell’Istituto di Medicina e Fisiologia spaziale di Tolosa, in Francia, ha destato una certa sorpresa. La ricerca di volontari per stare a letto due mesi e ricevere una paga di 16 mila euro è diventata in pochissimo tempo virale. Il post è rimbalzato da social in social e molti hanno espresso la loro volontà di candidarsi per quello che per alcuni potrebbe essere il lavoro dei sogni
In cosa consiste esattamente il mestiere? L’Istituto francese vuole studiare gli effetti della microgravità durante le missioni spaziali, approfondendo così le condizioni di assenza di peso. Proprio per questo motivo è stata aperta una ricerca di giovani volontari disposti a stare a letto due mesi di fila.
Potrebbe sembrare una bufala, ma non lo è. Negli ultimi anni sono diverse le offerte di lavoro diventate virali perché rispecchiavano il lavoro dei sogni di molti. Dagli assaggiatori di birra ai mangiatori di cioccolata, dai controllori di località di lusso dove trascorrere le vacanze ai tester di materassi. Tutto assolutamente vero. Questa volta a rassicurare i possibili candidati ci ha pensato il professor Arnaud Beck, a capo dell’esperimento.
Per la ricerca dell’Istituto francese servono circa 24 ragazzi in età compresa fra i 24 e i 35 anni. I candidati devono essere in forma, praticare sport e assolutamente non devono essere fumatori. Il loro indice di massa corporea deve essere compreso fra 22 e 27 e non devono avere allergie alimentari.
Solo la candidatura di chi avrà realmente questi requisiti verrà presa in considerazione. Per raggiungere i propri obiettivi e studiare le ripercussioni sul corpo umano i ricercatori sottoporranno ai vari test i volontari sia prima dell’inizio dell’esperimento che dopo i due mesi passati nel letto.
Quali potrebbero essere le controindicazioni? Stare sdraiati per due lunghi mesi dovendo mangiare, bere, lavarsi ed espletare le varie funzioni fisiologiche da sdraiati, potrebbe creare notevoli problemi ai volontari: sia ai muscoli che al sistema cardiovascolare. Non si tratta quindi di una vacanza, di un periodo di pace e relax da sfruttare semplicemente per recuperare il sonno arretrato. Insomma non basta, per candidarsi, amare dormire ed essere ‘professionisti’ della pennichella o del dolce far niente in stile Homer Simpson.
Chi è disposto a sacrificarsi per il progresso scientifico?
Di: Alessandra Solmi
Fonte:https://news.biancolavoro.it/lavoro-dei-sogni-16mila-euro-stare-letto-due-mesi/