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11/07/2017 - Maxi studio in 10 paesi, e' protettivo sul cuore e fegato
Lunga vita agli amanti del caffè: chi ne beve tre tazzine al dì sembra essere più longevo dei non bevitori, indipendentemente dal metodo di preparazione e anche dalla scelta tra deca o caffè normale.
Lo rivela il più ampio lavoro mai condotto sull'argomento, uno studio su oltre mezzo milione di individui in 10 paesi europei tra cui l'Italia.
La ricerca è stata condotta da esperti della IARC (International Agency for Research on Cancer) e dell'Imperial College di Londra. Secondo quanto riferito sulla rivista Annals of Internal Medicine, è stato preso in esame nel dettaglio il consumo di caffè dei partecipanti (che facevano parte dello studio EPIC), come pure i diversi modi di preparazione e la presenza o meno di caffeina.
I partecipanti sono stati monitorati per un tempo medio di 16 anni e tutti i decessi e le relative cause registrati.È emerso che bere abitualmente caffè è associato a ridotto rischio di morte per tutte le cause, in particolare per malattie circolatorie e del tratto digerente.
Gli esperti ipotizzano che i benefici del caffè siano multipli, ad esempio che la nera bevanda abbia effetti protettivi significativi sul fegato e che più in generale eserciti i suoi effetti benefici su tutto l'organismo grazie all'elevato contenuto in molecole quali gli antiossidanti ma non solo.
Fonte:http://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/alimentazione/2017/07/11/bere-caffe-rende-longeviriduce-rischio-morte-per-ogni-causa_cb1eb7b7-195a-43d9-8ed6-b4e3f54f410e.html