Franchising, retail, business
25/07/2017 - Il rapporto sulle startup innovative in Italia: distribuzione geografica e settoriale, capitale sociale, presenze giovanili, femminili ed estere nelle compagini sociali.
Cresce la voglia di fare impresa in Italia, stando agli incoraggianti numeri registrati con riferimento all’avvio di startup innovative che al 30 giugno 2017 avevano superato la quota di 7.000 attività iscritte alla sezione speciale del Registro delle Imprese.
A rivelarlo è l’ultima edizione del Report Ministero Sviluppo Economico-InfoCamere relativa al secondo trimestre del 2017, pubblicata sul sito Startup.RegistroImprese.it e realizzata in collaborazione con UnionCamere.
Boom di startup innovative
Più nel dettaglio le startup innovative risultavano essere 7.394, in aumento di +514 unità rispetto alla fine di marzo (+7,5%), una quota pari allo 0,46% delle oltre 1,6 milioni di società di capitali attive in Italia, un dato anch’esso in aumento rispetto allo 0,43% di fine marzo. Va inoltre segnalato che si tratta di una crescita importante se confrontata con quella dello scorso trimestre (+135 unità, +2%), quando la sezione speciale aveva fatto registrare una prima, consistente, fuoriuscita di startup diventate “mature”.
Capitale sociale
Il capitale sociale delle startup è pari complessivamente a 373,6 milioni di euro, in media 50.519 euro a impresa, in leggero decremento rispetto al trimestre precedente (-0,5%), mentre per il complesso delle società di capitali la diminuzione è stata del -3,6%.Startup1
Distribuzione settorialeIl settore dei servizi alle imprese è quello che attrae maggiormente chi avvia una startup innovativa (70,6%), a seguire l’industria (19,6%) ed il commercio (4%)
Distribuzione territoriale
La Lombardia risulta la regione più attiva in questo senso con 1.694 startup innovative, pari al 22,9% del totale nazionale. A seguire l’Emilia- Romagna con 808 (10,9%), il Lazio con 719 (9,7%), il Veneto con 637 (8,6%) e la Campania, prima regione del Mezzogiorno con 547 (7,4%). Fanalini di coda la Basilicata con 56, il Molise con 27 e la Valle d’Aosta con 15 startup innovative.
Compagini sociali
Guardando alla composizione delle compagini sociali:
Profilo occupazionale
Sotto il profilo occupazionale a fine marzo 2017 erano 2.604 le startup innovative con almeno un dipendente (-65 rispetto alla precedente rilevazione), pari al 35,2% del totale: un dato in diminuzione rispetto a quello registrato a fine dicembre (39,6%). Il numero complessivo di lavoratori è però salito di 696 unità (+8%) raggiungendo i 9.365 addetti. Rimane invariato il fatto che almeno la metà delle startup innovative con dipendenti ne impiega al massimo 2.
A fine giugno 2017 erano 29.651 i soci delle 7.228 startup innovative che presentano almeno un socio (+2.512 rispetto ai 27.139 rilevati a fine dicembre presso 6.732 startup innovative). In media ogni startup innovativa presenta 4,03 soci, con un valore mediano pari a 3, entrambi invariati rispetto al trimestre precedente e superiori a quelli del complesso delle società di capitali (media: 2,55; mediana: 2).
Infografica
- Noemi Ricci
Fonte:http://www.pmi.it/economia/mercati/news/160980/boom-startup-innovative-in-italia.html?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=Newsletter:+PMI.it&utm_content=26-07-2017+evidenza+boom-di-startup-innovative-in-italia