Franchising, retail, business
05/02/2018 - Sfruttando la popolarità crescente del calcio in Cina, l’azienda veronese La Collina dei Ciliegi ha messo a segno una crescita rilevante producendo i suoi vini con l’etichetta del Milan. Una scelta mirata, poiché la società rossonera è presieduta e controllata dall’imprenditore cinese Li Yonghong.
In tre mesi, da novembre 2017 a gennaio di quest’anno, dalla Cina sono arrivati ordini per circa 70 mila bottiglie realizzate in co-branding con Ac Milan. I vini brandizzati sono 4: Amarone 2014, il Brut (chardonnay e garganega), Merlot e Black (corvina, merlot, syrah). In questo modo, l’ex Impero Celeste rappresenta il primo mercato estero di destinazione per l’azienda con sede in Valpantena. In cinque anni, secondo quanto dichiara la società, le esportazioni verso Pechino sono raddoppiate in valore.
Massimo Gianolli, presidente e amministratore de La Collina dei Ciliegi, brinda alla crescita ottenuta nel più promettente mercato mondiale per i consumi vinicoli e già pregusta futuri successi. “Riusciamo a far percepire il nostro marchio alla stregua dei principali brand dell’Italian style. Un percorso di posizionamento costante e pianificato secondo tasti emozionali codificati sul mercato cinese, che integreremo presto con azioni di incoming turistico di alto profilo nel nostro Wine Retreat Ca’ del Moro in apertura in occasione del prossimo Vinitaly”, racconta Gianolli. Peraltro, l’ingresso nel calcio dell’azienda veronese è ormai consolidato, poiché La Collina dei Ciliegi è presente da due anni con i suoi prodotti nella Skylounge Vip di San Siro.
Con un’incidenza in valore del 66% sulle esportazioni totali, l’Asia rappresenta la principale area di destinazione per l’export dell’azienda, seguita da Europa (Regno Unito e Danimarca), Usa e Canada.
Fonte:http://wine.pambianconews.com/2018/03/lamarone-del-milan-spopola-in-cina/180152