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20/03/2018 - Un grande colpo è stato messo a segno, alla vigilia di Prowein, da parte del gruppo tedesco Henkell.
Il proprietario di Mionetto si è infatti assicurato il controllo della maggioranza di Freixenet, leader spagnolo delle bollicine Cava. L’operazione ha comportato un esborso di 220 milioni di euro per l’acquisizione del 50,67% delle azioni, per una valutazione complessiva della società spagnola pari a 440 milioni. Per essere effettiva, la merger dovrà superare l’approvazione delle autorità antitrust.
Nasce così, sull’asse Wiesbaden-Sant Sadurní d’Anoia (Catalogna, sede di Freixenet) e passando per Valdobbiadene, il primo gruppo mondiale dello spumante. Henkell & Co ha chiuso il 2016 con 691,3 milioni di ricavi, in crescita del 3,6% anno su anno, con un 60% di export (414 milioni), totalizzando un +4% con le bollicine a marchio Henkell Trocken e un +8,2% per il Prosecco e gli altri spumanti Mionetto. In Germania, i marchi con cui opera Henkell (Fürst von Metternich, Mionetto e Menger-Krug) hanno una quota dominante nel mercato, pari all’incirca al 54 percento.
A questo business, e al controllo in Gran Bretagna della società Copestick Murray acquisita nel 2016, Henkell aggiunge ora quello di Freixenet, con l’obiettivo di creare sinergie commerciali per aumentare la presenza internazionale di tutti i brand del gruppo. Andreas Brokemper, CEO di Henkell, ha dichiarato a operazione conclusa: “Condividiamo con Freixenet una forte visione imprenditoriale e centreremo le opportunità offerte da un mercato degli sparkling wines in crescita globale”.
Il gruppo tedesco è inoltre attivo nel mondo degli spirits, dove domina le vendite di vodka in Germania, di gin in Polonia e di brandy in Slovacchia e dove, lo scorso anno, si è rafforzato acquistando la proprietà del marchio Mangaroca Batida de Côco.
Fonte:http://wine.pambianconews.com/2018/03/henkell-compra-freixenet-e-crea-il-colosso-mondiale-degli-spumanti/180326