Franchising, retail, business
23/03/2018 - L’azienda altoatesina Thun ha registrato nel 2017 un fatturato previsionale di 98,6 milioni di euro in crescita del 12,5 per cento.
Il trend positivo è il risultato di una strategia avviata nel 2015 che ha portato il brand a puntare su negozi a gestione diretta o su formule di franchising evolute in cui il franchisee è più legato all’azienda in termini di prodotto, di marketing e di servizi al cliente. E’ quanto dichiara l’AD Paolo Denti al Sole 24 Ore spiegando anche che le difficoltà incontrate tra il 2012 e il 2013 hanno dato la spinta in questa nuova direzione.
Nel triennio 2015-2018 il numero di punti vendita di proprietà è salito da 10 a 120, passando dal 9% al 60% dei negozi complessivi (1.070 in tutto, prevalentemente in Italia, dove l’azienda realizza il 95% del fatturato).
Il piano industriale prevede 40 milioni di investimenti tra il 2017 e il 2019, per arrivare al controllo dell’80% della distribuzione entro 18 mesi, contro il 60% attuale. I negozi a gestione diretta hanno registrato in questi anni performance superiori, in termini di ricavi, del 20% rispetto a quelle dei franchising.
La digitalizzazione è una delle direttrici principali di investimento, oltre all’ampliamento e ristrutturazione dei negozi e alla formazione del personale. L’omnicanalità è del resto uno degli asset strategici per la crescita del gruppo. Crescita che si è tradotta anche in nuove assunzioni, con circa 200 nuovi posti di lavoro creati negli ultimi 12 mesi.
Fonte:http://design.pambianconews.com/thun-cresce-con-la-gestione-diretta-dei-negozi/