Franchising, retail, business
28/08/2018 - Settembre sarà un mese intenso sul versante M&A e al centro delle trattative dovrebbe esserci anche un gruppo della ristorazione.
Si tratta di Cigierre, controllato da Bc Partners, che nel 2015 lo ha acquisito da L Capital, Paladin Capital Partners, Camelot Holding e dal fondatore e amministratore delegato Marco Di Giusto, sulla base di una valutazione di circa 310 milioni di euro. Tre anni dopo l’investimento, secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, l’attuale proprietà avrebbe incaricato la banca d’affari Rothschild di vendere il gruppo. Tra i pretendenti ci sarebbero i grandi fondi internazionali di private equity, compresi Permira e Carlyle.
Cigierre, acronimo di Compagnia Generale di Ristorazione, è stata peraltro tra i più attivi player del settore durante gli ultimi tre anni. Il colpo più importante è stato messo a segno a ottobre 2017, con l’acquisizione di America Graffiti, catena ispirata ai locali americani degli anni Cinquanta, pagata 35 milioni di euro. L’anno precedente, a novembre, aveva visto l’ingresso nel business delle pizzerie a partire dall’Emilia Romagna con il brand Pizzikotto, comprato dai fondatori Franco e Matteo Montanari.
Nel 2017 Cigierre ha fatturato complessivamente 354 milioni di euro con una crescita annua del 18% e con un ebitda stimato attorno al 10% dei ricavi. Il brand “ammiraglia” del gruppo è la catena di steak house Old Wild West, al quale si aggiungono America Graffiti, Pizzikotto e poi Cantina Mariachi, Arabian Kebab, Wiener Haus, Shi’s, Kukkuma Cafè. Quest’anno Cigierre ha dato il via a un piano di espansione in Francia, acquistando nove insegne della catena tex-mex El Rancho e destinandole alla conversione nell’insegna Old Wild West.
Fonte:https://wine.pambianconews.com/2018/08/parte-lasta-per-cigierre-mandato-a-banca-rothschild/181870
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