Franchising, retail, business
14/01/2014
A conferma del fatto che la crisi non viene vissuta da tutti allo stesso modo, arrivano in queste settimane notizie, una volta tanto positive, e che ci raccontano di diverse realtà di eccellenza del franchising italiano che non solo non chiudono, ma aumentano i propri centri sul territorio e di conseguenza assumono.
È questo il senso di un’analisi dell’Osservatorio di Confimprese che ha stabilito che nel corso del 2014 verranno aperti in Italia almeno 700 nuovi franchising con una ricaduta occupazionale di circa 2500 posti.
Tra i marchi nazionali di maggior successo ci sono (e non poteva essere altrimenti) innanzitutto quelli legati al settore alimentare come Rossopomodoro, Roadhouse, Burger King e Lindt (che però non è italiano).
Un altro settore strategico per cui si prevede un ottimo 2014 è quello della moda. Qui in particolare ci sarà Original Marines, marchio di eccellenza sia per l'abbigliamento bambina che per donna e bambino, che punta ad aprire 24 nuovi punti vendita, sia in Italia che all’estero.
Original Marines è reduce da due anni di grandi successi, certificati da bilanci in attivo che portano la Holding campana ad investire anche fuori dai confini nazionali. È di qualche mese fa ad esempio l’apertura di un megastore in uno dei principali centri commerciali a Varsavia, mentre continuano ad andare a gonfie vele i franchising aperti in Medio Oriente.
Sempre rimanendo all’interno del settore moda, il 2014 è previsto con un segno più anche per l’intimo di Yamamay, la valigeria di Carpisa e le proposte sportive di Jacket. Questi tre nomi apriranno un totale di circa 80 nuovi negozi in tutto, mentre invece per le creazioni preziose di Stroili Oro sono previsti 4 nuovi punti vendita.
Buone notizie anche per un settore solitamente in perdita come quello dei libri; tra Mondadori e Feltrinelli sono infatti previste più di 30 nuove aperture in Italia nell’arco del 2014.
Fonte: Scisciano Notizie