Franchising, retail, business
26/01/2017
Chi vuole provare lo spumante della Regina dovrà mettersi in lista d'attesa.
Le prime tremila bottiglie di vino frizzante prodotto da Elisabetta II sono state vendute in un batter d'occhio. Ebbene sì, anche la signora Windsor, notato il successo dei vini inglesi negli ultimi anni, è saltata sul carro e ha deciso di diventare produttrice.
Windsor Great Park, così si chiama lo spumante reale, ha le sue origini nel 2011, quando 16.700 viti di chardonnay, pinot noir e pinot meunier sono state piantate in un vigneto di 2,8 ettari rivolto verso Sud nella tenuta del castello di Windsor nel Berkshire, poco lontano da Londra. Le prima uve sono state raccolte nell'ottobre 2013 e poi è iniziato il processo di fermentazione, invecchiamento per due anni e miscelazione.
L'idea era di produrre un vino speciale per festeggiare il 90esimo compleanno di Sua Maestà nel 2016. Il vino, venduto in esclusiva da Laithwaite's in una confezione regalo da tre bottiglie a 75 sterline, ha avuto un successo inatteso. L'intera produzione di tremila bottiglie è stata venduta in poche settimane, senza pubblicità naturalmente ma solo grazie al passaparola.
Il vino, di 12 gradi e di un pallido colore dorato, ha “note di brioche tostata, limone e albicocca”. Tamara Roberts, chief executive di Ridgeview Estate, il più noto dei produttori inglesi, lo ha definito “un superbo esempio di un vino frizzante inglese di alta qualità.” Inoltre, prevede, “con il tempo il vigneto maturerà e il vino diventerà ancora migliore”.
Il successo di Windsor Great Park ha quindi convinto la regina (o meglio suo marito, il principe Philip, che pare si sia occupato personalmente del vigneto) a continuare la produzione. La seconda consegna di vino reale del 2014 è prevista per quest'autunno e c'è una lista d'attesa: Latihwaite's accetta già prenotazioni – questa volta a 35 sterline a bottiglia - ma avverte che non c'è garanzia di successo. La produzione aumenterà a 20mila bottiglie entro il 2024.
Il vino frizzante inglese, da vigneti nel Sud-Est dell'Inghilterra che hanno un terreno molto simile a quello della regione francese di
Champagne, ha avuto molti premi e riconoscimenti internazionali negli ultimi anni. Il vino viene esportato in 27 Paesi e le vendite annue hanno raggiunto i 100 milioni di sterline.
Elisabetta non è la prima persona di rango reale a produrre vino dalle terre di Windsor: nel dodicesimo secolo Re Enrico II aveva ordinato che venisse piantato un vigneto per avere vino ‘fatto in casa'.
Fonte:http://www.ilsole24ore.com/art/food/2017-01-26/a-londra-va-ruba-champagne-regina-gia-esaurite-prime-3mila-bottiglie-155321.shtml?uuid=AEbedbI