Franchising, retail, business



 

Apple, il prossimo Steve Jobs può essere italiano

01Jobs

12/02/2016
Maestri: politiche Trump? 'Non ci prepariamo a fine del mondo'
"Il prossimo Steve Jobs può essere italiano". Parola di Luca Maestri, chief financial officer di Apple. Sostenitore dell'eccellenza del sistema dell'istruzione italiano, Maestri invita i giovani a "puntare sui loro punti di forza e non sulle loro debolezze", a "seguire le loro passioni" e ad abbandonare quel senso di "rassegnazione" tipico degli italiani.

Lodando l'investimento di Apple a Napoli, e non chiudendo la porta a nuove iniziative, Maestri ritiene che il successo dell'Italia possa passare per le sue eccellenze, ''il design, il fashion e il cibo'', ma non sulla scala per le dimensioni del paese e la mancanza di capitali necessari.
Maestri e' un esempio del successo italiano all'estero, essendo considerato il secondo italiano più 'potente al mondo' dopo il presidente della Bce, Mario Draghi. Al Consolato italiano a New York, Maestri non parla di Apple, se non in linea generale. Ribadisce la posizione di Cupertino sulle politiche del presidente americano, Donald Trump: "non abbiamo piani di emergenza per la fine del mondo, non stiamo costruendo bunker" spiega. "La diversità è essenziale in Apple. In questo momento di incertezza è importante impegnarsi, essere coinvolti per assicurare il miglior risultato possibile. E' meglio farsi sentire che restare in silenzio", dice riferendosi alle misure di Trump. Fra queste il bando agli arrivi da sette paesi musulmani che ha spinto Apple a rivedere i piani di viaggio di alcuni dei suoi dipendenti.
Apple guarda anche alla riforma delle tasse in cantiere per rivedere la tassazione sulle aziende che, negli Stati Uniti, è al 35%. "Apple preme per un riforma da tempo" si limita a dire Maestri. La posta in gioco per Cupertino e' alta, con i miliardi di dollari parcheggiati all'estero e le tensioni con l'Ue per le tasse pagate in Irlanda. Un'aliquota più bassa per le aziende, sul 10-15%, e tasse più basse sui consumatori potrebbero ''aiutare l'economia''. Ma anche sulle tasse e' necessario attendere e vedere cosa prevedrà la riforma.
Maestri ripercorre la sua carriera, dalla Luiss dove si e' lauerato a General Motors. Una carriera che lo ha portato a vivere in diverse parte del mondo, e che ora lo ha portato in California. ''Quando eravamo solo io e mia moglie a spostarci era piu' facile. Con i figli le cose si sono complicate e se ora dovessi dire a mia figlia che lasciamo la California sarebbe una rivoluzione'' dice Maestri, ammettendo di controllare l'uso delle tecnologia da parte dei figli con un dispositov che consente, ''senza strappargli l'oggetto'', di disconnetterli. La giornata lavorativa di Maestri inizia prima dell'alba.
''Mia moglie ha una collezione di foto di me la sera, crollato con l'iPhone in mano'' dice. A chi gli chiedeva se tornerebbe in Italia, Maestri dice: "Mi piace quello che faccio ora, più avanti quando non lavorerò più trascorrerò parte del tempo in Italia''. Sul suo iPhone Maestri ha le app di Bloomberg, Espn per seguire lo sport e la sua Juventus, e Repubblica. Le "app riflettono chi siamo".

Fonte:http://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2017/02/11/apple-il-prossimo-steve-jobs-puo-essere-italiano_3b79d341-a022-4f3d-9a37-e72452a1c1c6.html

LEGGI GLI ALTRI BLOG

Logo FEPbyFFF dates UK

 

ImmagineCompanyProfileUK2ImmagineCompanyProfileIT2

Logo Store inout BrD piccoloL’idea di creare un blog giornaliero per  il mondo del retail nasce grazie ai continui feedback positivi che riceviamo dalle notizie condivise attraverso diversi canali.
Rivolto a tutte le tipologie di distribuzione presenti sul mercato: dal dettaglio ai grandi mall, dal commercio locale e nazionale alle catene di negozi internazionali, investitori, ai nostri fedeli clienti e chiunque altro è realmente interessato allo studio e all'approfondimento su ciò che guida il comportamento dei consumatori. E' anche un blog per tutti coloro i quali lavorano già nel mondo del Retail.
Verranno condivise le loro esperienze, le loro attitudini e le loro experties. Un blog di condivisione, quindi.
Ospitato sul sito della BRD Consulting, che da decenni lavora nel mondo distributivo Italiano ed Internazionale, il blog Store in & out riguarderà il business, i marchi e i comportamenti d'acquisto propri di alcune delle più grandi aziende.
Ci saranno anche notizie in lingua originale per dare evidenza dell’attenzione della nostra Azienda nei confronti del global.
È possibile raggiungere lo staff  a: info@brdconsulting.it

 

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti. Continuando la navigazione su questo sito accetti che vengano utilizzati.