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Il gruppo svizzero del lusso, già azionista di controllo lancia un'offerta di acquisto a 38 euro ad azione, con un premio del 25,6% rispetto al prezzo di venerdì. L'obiettivo è il delisting della società
MILANO - Compagnie Financière Richemont ha promosso un'offerta pubblica di acquisto volontaria sul 100% delle azioni ordinarie Yoox net-a-porter group (Ynap) a 38 euro per azione. Il premio, rispetto a quanto offerto, è del 25,6% sulla chiusura di venerdì e del 27% sul prezzo medio ponderato degli ultimi tre mesi. Lo rendono noto le due società. Attualmente Richemont è già maggiore azionista di Ynap con il 50% delle azioni e il 24% dei diritti di voto. L'esborso totale per Richemont sarà pari a 2,7 miliardi di euro. Vola il titolo a Piazza Affari, che con un balzo del 25% si allina quasi al prezzo opa.
L'operazione punta all'uscita di Ynap da Piazza Affari e avverrà attraverso Rlg Italia, una società in corso di costituzione che sarà interamente indirettamente posseduta da Richemont. Per effettuare l'operazione Ynap ha dato il via libera a una deroga alll'obbligo previsto con il patto parasociale siglato il 31 marzo 2015, che avrebbe altrimenti impedito a Richemont e alle sue affiliate di acquistare ulteriori azioni di Ynap salvo in casi particolari. In aggiunta, prosegue il comunicato, Federico Marchetti, amministratore delegato di Ynap, ha assunto l'impegno "irrevocabile" di apportare all'offerta tutte le proprie azioni.
"Più di un secolo fa, il famoso aviatore Alberto Santos-Dumont si lamentava con il suo amico Louis Cartier della difficoltà di controllare il suo orologio da taschino mentre era in volo. Doveva tenere le mani sui comandi dell'aeroplano, e invece continuava a rovistare nella tasca per cercare l'orologio. Louis Cartier ascoltava e, Eureka!, spuntò un'idea, che sarebbe poi diventata l'orologio da polso Santos-Dumont, il primo orologio per piloti", ha commentato Johann Rupert, presidente di Richemont.
"Da allora, il successo delle nostre varie Maisons è dipeso dal dare ai nostri clienti i migliori prodotti e servizi possibili. Questa ossessione di tenere il cliente al centro delle nostre attività ci ha portati a investire in molte diverse direzioni", prosegue il numero uno di Richemont.
Rupert ha garantito che Ynap resterà indipendendente. "Quale parte del nostro gruppo - ha affermato - , Yoox Net-a-Porter Group continuerà a essere gestito come un business distinto, assicurando così che rimanga una piattaforma neutrale ed altamente attrattiva per i brand del lusso". Inoltre non cambieranno i vertici della società.
Il cda di Ynap si era riunito ieri dopo aver ricevuto l'offerta per deliberare una deroga allo standstill del patto parasociale, fornendo pertanto il consenso della società all'acquisto da parte del colosso svizzero del lusso. In forza al patto Richemont, né le sue affiliate, possono, senza il preventivo consenso scritto della società - acquistare azioni o altri strumenti finanziari di Ynap sino alla data del 5 ottobre 2018 (ossia, per un periodo di 3 anni successivi alla data di efficacia della fusione tra YOOX Spa e Net-A-Porter Group Limited).
"Ynap - dichiara Marchetti - continuerà ad essere gestita come società distinta, garantendo così la neutralità ed attrattività della propria piattaforma per tutti i marchi del lusso. La sede rimarrà in Italia". "Il successo di Ynap - prosegue il capo azienda - si fonda su una squadra eccezionale. Sono onorato che Richemont abbia espresso grande stima per la qualità del management e di tutte le nostre persone. Da imprenditore, ricordo il duro lavoro e l'emozione per la quotazione di Yoox nel 2009, quando debuttammo in Borsa a poco più di 4 euro per azione e i nostri ricavi erano di circa 150 milioni".
Fonte:http://www.repubblica.it/economia/finanza/2018/01/22/news/ynap_richemont_lancia_opa_sul_100_delle_azioni-187014370/