Franchising, retail, business
05/08/2014
Ralph Lauren, Chanel and Gucci were among the luxury fashion marketers to share current collections with the cross-generational readers of Vogue’s August issue.
The 222-page “Age” issue profiles women of different ages who are physically fit, embracing online dating and torch signing. Marketers can benefit from being visible in this type of themed issue because it will attract readers from multiple demographics, all of which have an interest in Vogue’s fashion coverage.
“Age is potentially a big problem for Vogue,” said Al Ries, founder and chairman of Ries & Ries, a Roswell, GA-based marketing strategy consultancy. “The younger generation is not into fashion the way the older generation was.
“A significant number of young women, for example, have tattoos, not exactly a fashion statement,” he said. “So Vogue is probably interested in broadening the magazine’s appeal to include younger people.
Leggi tutto: Ralph Lauren, Gucci targets readers of all ages in Vogue’s August edition
06/08/2014
Un altro trimestre negativo dopo il -0,1% del periodo precedente. Raffica di sospensioni a Piazza Affari. Ue: «Impatto su finanze pubbliche sarà negativo»
Doccia fredda sulla ripresa, perché l’Italia torna in recessione dopo aver fatto segnare un secondo trimestre consecutivo in flessione. Il Pil risulta ancora negativo scendendo dello 0,2% rispetto ai tre mesi precedenti, quando aveva segnato un calo dello 0,1%. Su base annua, invece, scende dello 0,3%. Il calo congiunturale, sottolinea l’Istat, è la sintesi di una diminuzione del valore aggiunto in tutti e tre i grandi comparti di attività economica: agricoltura, industria e servizi ed è peggiore delle attese degli analisti, che indicavano una forchetta tra il -0,1% e il +0,1%. Il ribasso sembra risentire dell’indebolimento della spinta da fuori confine perché dal lato della domanda il contributo alla variazione del Pil, al lordo delle scorte, risulta nullo, mentre quello della componente estera netta è negativo. Riparte invece la produzione industriale a giugno, ma, dopo due mesi di cali, non è sufficiente per tornare in positivo nell’intero trimestre (nell’immagine l’analisi del think tank Bruegel sull’andamento del prodotto interno lordo dei principali Paesi Ue negli ultimi sette anni).
Leggi tutto: L'Italia torna in recessione: Pil -0,2% Dato peggiore da 14 anni, Borsa giù
01/08/2014
A flexible working culture attracts talented staff, but it can be tricky to navigate. Jon Card talks to businesses and experts
• More content on small business efficiency
New technology enables us to work from anywhere at anytime. So shouldn't more businesses make a break with the past?
Mornings are busy times in my household. With two pre-school children to deal with and both myself and my wife working full-time, there's plenty going on. Like most parents, we don't need alarm clocks; we have two human ones that start to chirp at 7am and sometimes much earlier. But we're the lucky ones. I have worked as a freelancer since before they were born and my wife works from home most days. There's no 7.53 train for either of us to catch. Some mornings I can write 800 words before breakfast, other times I can look after the kids while my wife makes an early start. Our days have flexibility, if they didn't we'd be poorer both financially and time-wise.
04/08/2014
The cull, which is expected to take up to two years to complete, will leave P&G with around 80 “leadership” brands that account for 90 of its revenues and more than 95 per cent of profits.
The move is a sharp turnaround for P&G. During AG Lafley’s first stint as chief executive between 2000 and 2009 he bought brands including Clairol, Wella and Gillette, helping to double its sales over the decade.
However since 2010 the FMCG giant has posted single-digit growth. Erin Last, senior equity analyst at Morningstar say part of the reason is down to its sprawling business, which meant it was less responsive to shift consumer behaviour.
Leggi tutto: P&G's bonfire of the brands ends ties with past
04/08/2014
Business failure is not uncommon, even in franchising. In larger franchise systems, the loss of a single location may go almost unnoticed by the franchisor. But in smaller systems, the loss of a single franchisee can be devastating. And of course, for the individual franchisee, the failure of their franchise means more than just the loss of their investment – it may also mean the loss of their livelihood.
There are no reliable statistics on franchisee failure; most commonly cited studies about the success rate in franchising are both outdated and inaccurate. Most of those studies included only franchisors then in existence; franchisees of failed systems were never even counted.
04/08/2014
US Uncut
Raymond Burse, the interim president of Kentucky State University, is giving up $90,000 from his own salary to give minimum wage workers on campus a raise.
Fonte: www.facebook.com
31/07/2014
Leggi più restrittive per gli immigrati che chiedono alloggio e sussidi senza dare nulla in cambio al Paese, chiusura dei “falsi” college per studenti fantasma e stop alle offerte di lavoro pubblicizzate all’estero. È questo che pensa David Cameron, primo ministro conservatore che rivoluziona il sistema di immigrazione per mettere gli interessi dei britannici al primo posto. Ecco di seguito i punti del suo programma.
Il governo ha un piano economico a lungo termine per assicurare un futuro migliore alla Gran Bretagna e il controllo dell’immigrazione ne è una parte vitale. Durante il governo laburista, 2 milioni e mezzo di persone sono entrate nel Paese in più di quante ne siano uscite.
Leggi tutto: David Cameron: vogliamo sistema di immigrazione che metta i britannici per primi
30/07/2014
Oscar Farinetti: “Il segreto di una startup di successo? Guardate sotto la pelle di una pesca”
Aprire una startup o una pizzeria? Per Oscar Farinetti, insegnante per un giorno alla Scuola Holden, il dubbio non esiste: tutto dipende, infatti, dalla persona che la gestisce e non dal contenitore in cui essa si muove; una questione, quella sollevata da Flavio Briatore, priva d’importanza, da liquidare con un’alzata di spalla e una battuta umoristica. Il segreto di Eataly è un altro: una pesca dalla polpa succosa, dalla buccia lucida e invitante, dal nocciolo sano e resistente: «Di ogni pesca buttiamo via le due cose più importanti, quelle che ci permettono di scoprirne la qualità: il nocciolo e la pelle».
04/08/2014
Milford, CT (RestaurantNews.com) The SUBWAY® chain, which has more than 20,000 outstanding franchisees worldwide committed to providing a great product and exceptional service, recently recognized six franchisees as recipients of its 2014 Franchisee of the Year awards.
“These six franchisees exemplify everything that makes Subway such a great brand,” said company Co-founder and President Fred DeLuca, who, at 17-years-old, opened the first SUBWAY® restaurant in Bridgeport, Connecticut, in 1965. “They each have also found new and creative ways to work with their employees to make them the absolute best in the industry and to reach out to customers in meaningful ways. Overall, they are always looking for ways to improve their operations as well as the brand and it is an honor for us to recognize these terrific franchisees.”
Leggi tutto: SUBWAY Restaurants Recognizes Achievements Of Outstanding Franchisees
04/08/2014
The Dubai developer’s net profit was boosted by increased revenues from its malls and hospitality businesses.
Dubai developer Emaar Properties announced that net profit for the first half of the year rose 41 per cent to reach Dhs1.73 billion ($471 million), up from Dhs1.23 billion in H1 2013, boosted by its malls and hospitality businesses.
Emaar’s malls & retail and hospitality & leisure subsidiaries contributed Dhs2.647 billion in recurring revenues during the period, up 14 per cent year-on-year. The two businesses contributed up to 52 per cent of overall revenues during H1 2014, Emaar said in a statement.
Leggi tutto: Dubai’s Emaar Posts 41% Rise In Net Profit For H1 2014
04/08/2014
Unioncamere e Ministero del Lavoro rendono note le stime relative alle assunzioni del 2014.
Meno opportunità per chi lavora nel back office, mentre non mancano le occasioni di impiego per operai e venditori. Lo afferma il report diffuso dal Sistema Informativo Excelsior di Unioncamere e Ministero del Lavoro, che informano riguardo le prospettive di assunzione nell'immediato futuro.
Secondo i dati, infatti, rispetto al 2013 nel corso del 2014 saranno avviate 96mila assunzioni in più, che tuttavia riguarderanno prevalentemente alcuni specifici profili professionali: pochi impiegati (2mila in meno rispetto al 2013 con un totale che si aggira intorno alle 67mila unità) e molti operai, addetti alla vendita e personale nel ramo della ristorazione.
Leggi tutto: Assunzioni nel privato: più operai, meno impiegati
03/08/2014
C’è Gladelyn, una splendida ragazza malese, che ama la cucina piemontese, soprattutto i “ravioli del plin” ma non disdegna un marchio distintivo di Gualtiero Marchesi: il pollo alla Kiev. C’è Sacha, laureata in Giornalismo nel Maryland che è venuta qui alla reggia di Colorno perché adora le salse e i condimenti. C’è Patricia appena atterrata da Città del Messico che adora i saltimbocca alla romana e crede che sia inevitabile la tappa intermedia di Parma prima di approdare nella Capitale. C’è Omar che ha lasciato la California e la fattoria di famiglia per frequentare il programma culinario mentre sogna un futuro in Spagna.
03/08/2014
Dalla Nokia alla Coca Cola, le multinazionali licenziano e traslocano in Paesi con costi più bassi
L'ultima della serie è stata la Nokia. Il colosso nordico ha annunciato il licenziamento, entro settembre, di 154 lavoratori della Nokia Solution Networks di Cassina de' Pecchi.
Un'altra mazzata ai numeri degli impieghi in area milanese e più in generale su tutta la regione: sembra infatti che le multinazionali siano intenzionate a lasciare la Lombardia o comunque a ridurre fortemente la loro presenza: dalla fine della primavera è stato un susseguirsi di annunci di licenziamenti di centinaia di persone. Alcuni sono rientrati, altri si sono ridimensionati, ma la tendenza rimane quella. Non a caso i sindacati avevano sottolineato nel rapporto semestrale come ci sia un consistente aumento della cassa integrazione straordinaria: ciò vuol dire che una parte della disoccupazione registrata è ormai cronica.
Leggi tutto: Addio Lombardia: ora i licenziamenti li decidono all'estero
01/08/2014
For six straight months, the U.S. economy has added more than 200,000 jobs, according to government data released Friday morning, the longest streak since the mid-'90s.
The Labor Department reported 209,000 net new jobs were created in July, though the unemployment rate edged up slightly to 6.2 percent as more workers joined the labor force. The report was the latest in a string of upbeat data suggesting the country’s economic recovery has shifted into the next gear.
Industries with the strongest hiring were professional and business services, as well as manufacturing and construction. That dovetailed with a private estimate of job growth earlier this week indicating broad-based improvement in the labor market. That analysis, by human resources firm ADP, showed both larger corporations and smaller businesses were adding workers.
Leggi tutto: Economy adds 209,000 jobs in July; unemployment rate edges up to 6.2 percent
04/08/2014
Mentre in Italia la Siae richiede e ottiene l’aumento dei costi per il diritto di copia privata, nel Regno Unito il governo la liberalizza. «Non è giusto che la legge – dice il sottosegretario competente – si ponga tra il cittadino e il suo diritto di fruire liberamente dei suoi beni»
«La richiesta di un diritto sulla copia privata è inefficiente, burocratica ed ingiusta, una scelta penalizzante per chi paga per i contenuti». È questa la ragione per cui il Governo Inglese ha annunciato l’abolizione della proibizione alla copia privata, conferendo a tutti i cittadini briannici il ditto di trasferire i contenuti che hanno regolarmente acquistato, su qualunque dispositivo di loro proprietà.
Leggi tutto: In Inghilterra il diritto alla copia privata è ora libero e gratuito
04/08/2014
Il protagonista del junkfood per antonomasia si fa bello. A cambiare il look del panino più famoso del mondo, quello reso celebre dalle catene di fast food in tutto il mondo, sono i graphic designer francesi Quentin e Thomas, autori di questi hamburger trasformati in vere opere d'arte.
Leggi tutto: L'hamburger si trasforma: il ''re'' dei panini è un capolavoro
04/08/2014
Egocentrici, gli americani? Non solo loro, a giudicare dall'ultimo studio di CBRE riguardante le strategie di espansione di 334 aziende leader nel settore del retail in 61 nazioni. I dettaglianti statunitensi sono in effetti i più internazionalizzati.
L'89% di loro assicura una presenza nella zona Europa/Medio Oriente/Africa e l'81% è presente in Asia-Pacifico. In totale, l'80% ha una presenza a livello globale. E in questo insieme, i brand con sede negli Stati Uniti sono chiaramente i più dinamici. “Avendo già messo al centro della loro strategia l'Europa occidentale e l'Asia, ora i retailer statunitensi sono più globali nel loro approccio”, precisa lo studio CBRE. “Dei 61 Paesi dello studio, 45 hanno visto un nuovo arrivato dagli Stati Uniti nel 2013. Tuttavia, è stato il Giappone il loro obiettivo principale l'anno scorso”.
Leggi tutto: Retail: da dove provengono le aziende in espansione?
04/08/2014
Geolocalizzazione con 'ModApp', corsi di lingua russa e tanto altro, così FederModaMilano si organizza per Expo 2015. Il 28 luglio in Confcommercio Milano, (in corso Venezia 47) FederModaMilano ha promosso, per le imprese del settore moda, abbigliamento, calzature, pelletteria, accessori, tessile per la casa e articoli sportivi, la presentazione di una serie di opportunità in vista dell'Esposizione del 2015.
Leggi tutto: FederModaMilano verso Expo 2015: shopping card, ModApp e lingua russa
04/08/2014
Mall China 2014 – the annual conference for China’s retail real estate industry – will be held in Beijing this September.
Mall China has 800 corporate members and 3000 individual members comprising commercial real estate developers, shopping center operators, retail fund investors, retail chain brands, consultancy and research services and facilities suppliers. Over 400 attend the conference every year.
04/08/2014
The above is a pretty rich title because I have not done it myself.
In my defense, I have looked at the price to be paid and I have decided that I don’t want to pay that price. At worst I have convinced myself that I don’t want to pay the price when I am really afraid to try; but I am sticking to the former.
Then again, every great coach wasn’t necessarily the greatest player – and all that is required is that you must be a great student of the game.