Franchising, retail, business
01/10/2014
Central Group, colosso tailandese che nel 2011 ha rilevato l'insegna La Rinascente, sta valutando nuove acquisizioni nel segmento retail. Sotto osservazione il Vietnam e l'Europa.
Come riporta l'agenzia Bloomberg, il patron di Central Group Sudhitham Chirathivat (nella foto) sta cercando un partner vietnamita in diversi ambiti: dal commercio di prodotti elettronici fino ai department store.
In più è interessato a un brand europeo, rappresentativo della moda e del lusso, dal valore di circa 50 milioni di dollari. «Saranno preferite quelle realtà - ha spiegato il magnate Chirathivat, che è anche presidente di La Rinascente - il cui management ha una buona conoscenza del fashion system locale». Più in generale, il gruppo punta a negozi che vantino una posizione dominante in città che siano note mete di turisti.
Leggi tutto: I thailandesi di La Rinascente a caccia di altre prede
01/10/2014
Annunciata lo scorso giugno, ora l'apertura del primo store Piquadro negli Stati Uniti, al 509 di Madison avenue, ha una data: marzo 2015. L'inaugurazione fa parte di un piano di espansione oltreoceano.
Il contratto per lo spazio nel cuore di Manhattan è stato firmato in questi giorni, in contemporanea con l'ufficializzazione dell'accordo con il partner locale che affiancherà il marchio, ideato 15 anni fa da Marco Palmieri (nella foto), nella penetrazione del mercato a stelle e strisce.
L'avvio della boutique avverrà a un anno esatto di distanza da quello in Regent street a Londra e due anni dopo il taglio del nastro del flagship di rue Saint Honoré a Parigi. Come spiega Palmieri, si tratta di uno step di una strategia a più ampio raggio, sull'onda di dati semestrali preliminari positivi.
Leggi tutto: Piquadro: per il primo opening negli States sceglie la Madison
23/09/2014
The level of empty shops in 15 key locations across the UK has registered its largest quarterly fall since 2006 according to Colliers International’s National Retail Barometer
The Colliers International’s latest National Retail Barometer for Q3 2014 shows that the average void rate by number of units is now 13 per cent. And 12 out of the 15 locations that the research tracks experienced a fall in the vacancy rate.
In comparison to the situation six months ago, the sample centres have collectively registered a decrease in vacant space of more than 300,000 sq ft and total vacancy across the 15 locations now stands at 1.8m sq ft.
01/10/2014
McDonald's is shedding new light on its often-criticized food sourcing and processing practices.
In the face of growing consumer demand for transparency, the Big Mac chain has launched social media campaigns in Canada and Australia to answer consumer- submitted questions such as, "Are McDonald's eggs organic or free-range?" and "Does McDonald's import beef from other countries?"
Leggi tutto: Everything You Ever Wanted To Know About How McDonald's Food Is Made
30/09/2014
Interest rate debate reignites after new European standard of GDP measurement revises up growth to 0.9%
Britain’s economy was bigger and grew faster than previously thought over the second quarter, according to official figures that measure GDP in a new way.
The economy also recovered sooner than previously thought from the recession.
The Office for National Statistics (ONS) said the economy expanded 0.9% over April to June as both the dominant services sector and construction enjoyed strong growth. That beat economists’ forecasts for GDP growth to hold at a previous estimate of 0.8%. But at the same time the ONS revised down the first quarter figure to 0.7% from 0.8%, leaving the estimate of year-on-year growth at 3.2%.
Leggi tutto: UK economy bigger and growing faster than thought, says ONS
30/09/2014
E' carico di energia positiva l'autunno di Doriani Cashmere, che ha appena inaugurato la sua nuova boutique in uno degli indirizzi più raffinati di Mosca, proprio nei giorni in cui il suo negozio all’interno dell'hotel Cipriani di Venezia era preso di assalto dagli ospiti hollywoodiani del matrimonio di Clooney. Dopo aver lanciato quest'estate la sua prima collezione di occhiali da sole, che ha avuto un successo oltre le più rosee aspettative, con 1000 pezzi venduti in soli due mesi, l’azienda continua il potenziamento retail.
Diventano così nove i flagship store della griffe, che già annovera location a Milano (via Sant’Andrea, via Gesù), Forte dei Marmi, Portofino, Santa Margherita, Venezia, Capri e St. Moritz. L’azienda oggi realizza circa il 55% del suo fatturato all’estero, dove mercati principali sono la Russia, l’America e i Paesi del Golfo (Arabia Saudita e Dubai).
Leggi tutto: Doriani Cashmere apre a Mosca, poi pensa a Roma e alla Costa Azzurra
26/09/2014
Ce lo diciamo ormai da anni, quasi scherzando “il consulente attempato” che “atterra” nella PMI di turno e ritrova uno scenario drammaticamente ironico in cui la funzione marketing è ricoperta dalle figure più svariate, nell’ordine:
Leggi tutto: PMI: Perché é ora di assumere un marketing manager
29/09/2014
Detroit is at once the American Dream and the American Nightmare.
Built on automotive manufacturing and turbo charged by the construction of freeways in the 50s and 60s, the Motor City hit potholes in the 2000s with the Great Recession, a corrupt local government, and a population decline of 25 per cent in the first decade of the 21st century.
‘The D’ declared bankruptcy in 2013, and as proof of the city’s troubles, what Anthony Bourdain on CNN referred to as “ruin porn” abounds – gloriously abandoned period homes and boarded up skyscrapers festooned with graffiti, left to rot and be pilfered.
But amid the overgrown vacant lots close to downtown can be seen the green shoots of revival and a growing civic pride.
A developer is snapping up buildings to restore, roads have been torn up to build a new light rail line, and retail is at the heart of the resurgence.
In the Wayne State University area, an improbably located shiny new Whole Foods Market captures the zeitgeist. According to Whole Foods, this is “a store the community helped to design and build”.
29/09/2014
The city has 34 billionaires with a combined wealth of $79 billion, says new report by Wealth-X and UBS.
Dubai has the most billionaires among cities in the Middle East, according to a new report by Wealth-X and UBS.
With 34 billionaires boasting a combined wealth of $79 billion, the emirate beat Riyadh and Jeddah, which have 20 billionaires each. However, Saudi capital Riyadh was found to have the largest combined billionaire wealth, at $88 billion.
Kuwait City, with 12 billionaires, came fourth on the list, Abu Dhabi gained the fifth spot with 10 billionaires and total wealth of $45 billion and Doha, with nine billionaires, came sixth.
Leggi tutto: Dubai Tops List Of Billionaire Cities In The Middle East
29/09/2014
Uno studio rivela l'importanza delle passeggiate nella natura per combattere lo stress e ritrovare il sorriso
Incentivare un tipo di vita sana all'interno dell'azienda è un punto di forza di un buon manager, eppure non tutti i dirigenti si rendono conto dell'importanza di avere collaboratori che stiano bene, sottovalutando l'effetto sulla psiche e quindi sul lavoro.
Sono molto gli studi che dimostrano come curare il proprio corpo significhi curare anche la mente, non ultimo quello svolto da vari enti di grande spessore come l'University of Michigan, la De Montfort University, il James Hutton Institute e l’Edge Hill University, coordinati dalla dott.ssa Melissa R. Marselle.
29/09/2014
Fa scalpore l'aiuto promesso dalla Bank of America per chi investe nelle fonti rinnovabili
La direzione sembra una sola: aiutare l'ambiente. Lo sanno bene gli investitori che hanno scelto questa strada e lo sa bene la Bank of America che ha recentemente dichiarato di voler finanziare nuovi progetti basati sulle rinnovabili.
In particolare la Banca ha recentemente dichiarato, durante il vertice dell'Onu, che 1 miliardo di dollari sarà offerto a quelle strutture di investimento che utilizzano una serie di strumenti sviluppati in collaborazione con le istituzioni finanziarie di sviluppo (DFI), con le compagnie assicurative, le fondazioni e gli investitori istituzionali.
25/09/2014
Gli acquisti si fanno online e si ritira il tutto a fine giornata nella stazione prescelta. Ecco come funziona il servizio
Il servizio si chiama Click & Collect e in pochi mesi ha già conquistato il cuore (e il frigorifero) di migliaia di pendolari londinesi. Permette – in breve – di ordinare la spesa attraverso il portale di e-commerce di una delle catene della grande distribuzione che vi aderiscono (tra le altre, anche Tesco, Asda e Waitrose), e di ritirare il tutto a fine giornata, a un orario prestabilito, da uno sportello ubicato nei pressi di un grande parcheggio o addirittura in una stazione della metropolitana. Con un piccolo costo aggiuntivo o del tutto gratis, a seconda delle politiche aziendale e dell’importo dello scontrino.
Leggi tutto: Click & Collect, a Londra la spesa si ritira in metro
25/09/2014
Il nuovo servizio di spesa a domicilio è attivo a Verona e, dal 1° ottobre, a Brescia e Vicenza. Entro il 2015 prevede di coprire gran parte del Nord Italia, oltre a Firenze e Roma
Partito da Brescia, dove conta 25 fattorini addetti alla consegna e attivo da ottobre anche a Vicenza, Supermercato 24 prevede la copertura, entro marzo 2015, di tutte le città e provincie del nord Italia oltre che a Roma e Firenze. Lo promette Enrico Pandian, fondatore di questo servizio che in Italia si presenta come una novità: ricorda analoghe forme di home shopping diffuse nei Paesi anglosassoni come l'americana Instacart, l'esempio più simile, "anche se il nostro modello di business -precisa Pandian - è leggermente diverso, sopratutto per la gestione della logistica e della piattaforma per i prezzi/prodotti".
Raggio di consegna 5 km.
29/09/2014
French jeweler Cartier is highlighting its signature motif in the new Panthère collection through a social video with a live panther browsing the themed jewelry.
The use of a panther in the video pushes the animal past the space of being just a motif of Cartier and makes the elegant and predatory animal an icon of the brand and its products. By circling this campaign back to the brand’s symbol, Cartier is refocusing consumers’ perspectives on the brand.
“Predators, especially wild cats, are a familiar trope in Luxury marketing,” said Marko Muellner, vice president at ShopIgniter, Seattle.
“The fusion of elegance, power, and majesty are just irresistible,” he said. “These traits not only strengthen the brand but also empower consumers. Who doesn’t want a pair of emerald eyes staring out from their diamond panther earrings?
Leggi tutto: Cartier’s panther motif comes to life for new Panthère collection
29/09/2014
The fight against counterfeits is a never-ending struggle, exacerbated by the global, online marketplace.
Luxury brands continually seek to win far-reaching court decisions to thwart the capabilities of counterfeiters, only to encounter new opponents and tactics. Now, new technologies are popping up to help brands crowdsource enforcement, but it is still too early to see if they will catch on.
“The gains [of fighting counterfeits] are significantly greater than the financial savings,” said Tzachi Weintraub, founder of Real EyeD, New York. “Luxury brands have unique characteristics that inspire us to buy and showcase them to the others.
“Depending on the brand, they provide us a sense of worth, accomplishment, success, status etc,” he said. “As brands become more seen, their exclusivity diminishes and their buyer looks to others.
Leggi tutto: Luxury brands look to courts, crowdsourcing to fight counterfeits
06/08/2014
I risultati di “Sustainability Sentimet GDO 2014″ sono stati presentati in anteprima esclusiva venerdì 27 giugno 2014 in occasione dell’apertura dei lavori del GREEN RETAIL FORUM & EXPO 2014. Pubblichiamo la prima parte dell’intervento il cui titolo era:
L’engagement dei consumatori nei social network per generare vantaggio competitivo e valore.
“Come GDO e industria alimentare possono monitorare la reputazione sostenibile per rispondere alle istanze dei consumatori“
Pausa di riflessione. Nel percorso che porta verso la piena adozione della sostenibilità come modello di gestione, è la fase in cui si trova la GDO. La buona notizia è che le insegne “consapevoli”, quelle i cui vertici contribuiscono a definire la strategia di sostenibilità e che vengono regolarmente aggiornati sui suoi progressi, continuano a credere che crei valore. E accelerano. Intanto, i consumatori scrivono nel Web 2.0 della sostenibilità della GDO e dell’industria alimentare sempre più spesso e con maggiore competenza. È quanto emerge dalle tre ricerche del progetto “Sustainability Sentiment”[1] presentate in anteprima esclusiva al Green Retail Forum & Expo 2014. Due trend opposti che le ricerche hanno spiegato.
Leggi tutto: La sostenibilità nella GDO e il consumatore 2.0.
28/09/2014
RIETI - Si è conclusa il 21 settembre la visita istituzione del consigliere comunale Giacomo Appolloni nella cittadina ungherese di Gyöngyös insieme ai ragazzi dell’istituto Alberghiero di Rieti.
L’importante iniziativa ha visto gli studenti reatini impegnati nella promozione della cucina italiana insieme a Massimo Girardi (docente dello stesso Istituto) e del pasticcere reatino Bruno Napoleone che da anni frequentano Gyöngyös.
Leggi tutto: I ragazzi dell'istituto Alberghiero di Rieti promuovono la cucina italiana in Ungheria
28/09/2014
THE 2015 edition of the "Michelin Guide to Great Britain and Ireland" has just been released and the annual navel-gazing bout has begun. The world's most prestigious rater of restaurants has handed out 14 new stars although, perhaps of particular interest to Gulliver readers, only one went to a hotel: Fera at Claridge's. Meanwhile some illustrious establishments, such as Nobu in London, a fabled haunt of the glitterati, have had their awards snatched away.
As ever, the debate among some chefs is whether it is seemly to be so obsessed with winning Michelin stars. Often, those who already have a couple of them hung on their restaurant doors, smugly declare they don’t matter, while those who are passed over protest too loudly they are nothing but a distraction. Deep down, one suspects, most care deeply. But that is besides the point. What really matters is whether Michelin stars should matter to customers.
28/09/2014
Il sogno del Concorde, il leggendario aereo supersonico civile, ritorna e si reincarna non più in un velivolo di linea, ma in un business jet privato. Ed è la prima volta. Si chiama Aerion AS2 e vola alla velocità massima di 1.6 mach, 1.906 chilometri orari ovvero quasi due volte la velocità dei comuni jet commerciali subsonici (0.85 Mach poco più di 1.000 km/h). E questo vuol dire impiegare solo tre ore da Washington a Parigi o da Seattle a Londra (più o meno 4 nella rotta dall'Europa agli Usa). È più lento del vecchio Concorde che, lo ricordiamo, era un jet anglo francese in servizio con Air France e British Airways dal 1976 al 2003 e riusciva a volare a Mach 2.04 (circa 2.180 km/h), roba da caccia militare come per esempio il notissimo F-16.
28/09/2014
Venerable old airlines Lufthansa (LHAG.DE) and Air France (AIRF.PA) know the smart money is in the low-cost market –Ryanair (RYA.I) raised its forecasts again on Thursday - but powerful labor unions are keeping them from the bounty.
The full-cost airlines were slow to respond to the explosive growth of the likes of Ryanair and easyJet (EZJ.L) from the late 1990s for fear of cannibalizing their main revenue and because the upstarts were not directly competing on the same routes, and the efforts of Lufthansa and Air France were modest at best.
But now, with half of Europe's air travel market seized by the budget airlines, it is no longer a lack of will or foresight that is holding back the two carriers.
Leggi tutto: Low-cost? Low chance for Air France and Lufthansa